Pubblichiamo, come documento la relazione che il Direttore responsabile della rivista, in occasione di un Comitato Centrale della Associazione, per contribuire al dibattito sulle procedure in merito alla "Costituenda Sezione"
Relazione sulla Rivista “II Risorgimento”
Direttore responsabile
Ten. Col. Sergio Pivetta
2 Febbraio 2012
La Rivista “II Risorgimento d’Italia”
rappresenta l’espressione della Associazione, ed è volta, oltre che ai Soci,
anche all’esterno, soprattutto ai giovani e, attraverso il Progetto Storia in
Laboratorio, alle Scuole. Esce 4 volte all’anno, potrebbe anche uscire 6 volte,
ed è composta da 128 pagine + illustrazioni.
- Linea Gerarchico-Editoriale
Proprietario
La Proprietà della Rivista è del Gen. Luigi
Poli, che è il proprietario-editore a fronte della legge sulla Stampa, e
Presidente della Associazione .
Direttore
Responsabile, Ten. Col. Sergio Pivetta, giornalista, iscritto all’albo dei
Giornalisti, medaglia d’Argento.[1]
Il Direttore Responsabile si interfaccia con il Gen. Poli, Presidente della
Associazione per determinare la linea editoriale. Normalmente ciò si tramuta
nell’articolo di fondo /editoriale. La Carica non è elettiva,ma soggetta alla
norme sulla Legge della Stampa.
Direttore.
Gen. Dott. Massimo Coltrinari. Ha il
Compito di organizzare la Redazione, individuare i Collaboratori, gestire i
contributi, predisporre il Menabò pronto per la Tipografia.
Vice
Direttore.
Dott. Alberto Marenga. Ha il compito di curare
i rapporti con la Tipografia, curare l’Indirizzario, tenere i contatti con i
presidenti di Sezione, curare la Rubrica “Vita Associativa”, espressione della
vita interna della Associazione. Inoltre può curare rubriche della Rivista
(Cronache, Miscellanea, Recensioni)
Redazione
E’ organizzata dal Direttore, aperta a
coloro che vogliono dare un contributo scritto alla rivista. Al momento è
composta da:
Carmelo Testa, Combattente, “Friulino”
Responsabile dei Rapporti con la Scuola della Associazione, Dott. Emanuele Mastrangelo, direttore della
Rivista “Storia in Rete”, Dott. Giovanni Cecini, Ricercatore, Collaboratore
dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito.
Collaboratori.
Il Collaboratori possono essere stabili o
occasionali.
Collaboratori Stabili. Sono quasi tutti i
componenti della Sezione Studenti e
Cultori della Materia.[2]
Si Possono indicare tra gli “Studenti” più attivi:
-
Dott.
Matteo Marconi, Dottorato di Ricerca, Università di Sassari
-
Dott.
Stefano Valente, Dottorato di Rcierca, Univesità Sapienza Roma
-
Dott.
Francesco De Rienzi, Ricercatore Cemiss
-
Dott.
Alesso Fiorentino, anche relatore al convegno di Firenze
-
Dott.ssa,
Francesca Fini
-
Magg.
Gianluca Bonci,
-
Dott.
Federico Levy, anche relatore al Convegno di Firenze
-
Dott.ssa
Alessandra Poggi
-
Dott.ssa
Ilaria Indraccolo
-
Dott.
Gennaro Guerriero, Società Editrice Nuova Cultura
-
Tra i Cultori ovvero persone che ormai sono
affermati e svolgono una professione, tra i più attivi:
-
Prof.
Edoardo Boria, Università Sapienza
-
Prof.
Paolo Sellari, Università Sapienza
-
Gen.
Gianfranco Gasperini
-
Gen.
Goffredo Mencagli. Già Vice Comandante Arma dei Carabinieri
-
Dott.
Patrizio Colantuono, Direttore Museo di Anzio
-
Prof.
Daniela Bravi, coordinatrice Progetto Storia in laboratorio
-
Prof.
Maria Teresa Laudenzi, Progetto Storia in laboratorio
-
Ten. Col.
Pierivo Facchini
-
Ing.
GianCarlo Ramaccia
-
Ten. Col.
Francesco Elia
-
Ten. Col.
Cacciaguerra
-
Ten. Col.
Coccia
(alcuni collaboratori hanno ritirato la loro adesione a fronte della attuale situazione nella Associazione ANC)
Inoltre speciali contatti sono in essere
con il Prof. Antonello Folco Biagini, Prorettore della Sapienza, ed i suoi
ricercatori, in special modo il Dott. Battaglia. con gli esperti
Piero Crociani e Stefano Ales. Collaboratori degli uffici Storici di Forza
Armata.
I collaboratori occasionali per lo più sono
studenti della Triennale o della Specialistica che, nelle ricerche per la loro
tesi di Laurea, estrapolano un articolo di interesse per la Rivista, oppure
Relatori di Convegni, come ad esempio, quelli svolti a Matino o a Firenze.
La redazione si riuniiva, generalmente,
alla vigilia della venuta del gen. Poli a Roma; a cui seguiva l’incontro del
Direttore e del Vice Direttore con il gen. Poli per la definizione di ogni
questione. A volte, per questioni particolari, il Direttore si recava a Firenze a conferire con il Gen.
Poli.
Considerazione: La Rivista è
aperta a tutti, ma è solidamente coperta per ogni forma di collaborazione,
essendo questa organizzazione collaudata ed in essere da oltre cinque-sei anni.
Ed è in grado di sostenere l’uscita bimestrale ( a 128 pagine) e può anche
attivare il “Giornale”, sospeso dal 2002 (32 pagine + foto).
- Situazione.
La Rivista esce ogni trimestre, alla fine
del terzo mese (30 marzo, 30 giugno 30 settembre, 31 dicembre. Normalmente nel
numero 2 dell’anno sono riportate le risultanze della Assemblea associativa
annuale, nel n. 4 la Cerimonia di San Paolo e nel n. 1 quella di Montelungo.
Nel
2012 la Rivista è uscita regolarmente con il n. 1 e con il n. 2. In vista del
70° Anniversario del 1943, con accordi verbali, era stato inteso con il Gen.
Poli che si pubblicassero due numeri integrativi nel 2012 dedicati a questi
eventi, come nel 2011 Questa decisione
era stato ribadita dal gen. Poli il 3 aprile 2012 in un incontro con il
Sottoscritto a Firenze.
Questo a seguito del programma del 2011, che aveva
visto la pubblicazione di 6 Numeri e che nessuno aveva contestato. Peraltro un
Consiglio Nazionale aveva, a voce, autorizzato tale linea nel novembre 2011 per
il 2012.
Nell’estate successiva, quanto l’impianto
per sei numeri/anno era stato predisposto e raccolti tutti i contributi.
L’Intervento del Segretario Generale, volto
a sottolineare che il Bilancio preventivo 2012 prevedeva l’uscita di 4 numeri,
e presentata questa richiesta il 23 Maggio 2012, il gen. Poli disponeva
l’uscita di 4 numeri. Nell’estate successiva un intervento del Segretario
Generale presso la Tipografia, svolto senza interpellare o metterne a conoscenza la Direzione e senza
averne titolo, aggravava la situazione e solo a settembre si poteva pagare la
Tipografia.[3]
Proceduto ad un “merge” del materiale in possesso si è predisposto il n. 3, che
è uscito il 20 Gennaio 2013.
Questa situazione è stata spiegata al
Presidente f.f. il 28 settembre 2012 durante la visita al gen. Poli dal
Direttore della Rivista.
E’ evidente che la somma delle diverse contraddittorie
decisioni del gen. Poli, l’abbandono del programma 2011, l’intervento maldestro del Segretario Generale,
hanno prodotto ritardi e scompensi, oltre che perplessità.
La Direzione e tutti i collaboratori ancora
si chiedono perché di tutto questo e
perché non si sono editi 6 numeri, anziché 4, nel 2012, in presenza di
disponibilità finanziare certe.[4]
A ciò si deve aggiungere che il Calendario
2013, come esposto e presentato ieri, già pronto al visto si stampi il 3
ottobre 2013 in Tipografia, per decisione del Presidente f.f. il 21 novembre
2013 non veniva fatto stampare.
I
500 Euro disponibili saranno utilizzati, come concordato con il Presidente
f.f., a titolo di ripiego con una iniziativa sostituiva (manifesti/poster)
Anche questa decisione appare ai più
incomprensibile. Le motivazioni sembrano molto labili.
La
risultante di tutto questo è che l’Associazione, pur in presenza di risorse
finanziarie certe, addirittura per il Calendario già pagate, ha rinunciato a 2
numeri della Rivista al Calendario 2013 ed ha ritardato di sei mesi l’uscita den
n. 3 della Rivista, da sempre uscita in modo regolare.
- Situazione Programmatica.
La Direzione intende portare a termine il
programma 2012, per impegni già presi ed approvati a suo tempo dal gen. Poli.
In conseguenza di ciò la situazione dell’uscita della Rivista è la seguente:
1.
Numero
4/2012 Ottobre Dicembre 2012 Numero Speciale dedicato al gen. Li Gobbi
Accordi con il figlio del gen. Li Gobbi in
corso da aprile 2012, hanno permesso di avere materiale sufficiente per dedicare
un numero speciale al già Presidente della Associazione. Nel numero saranno
presentati atti di Convegni, tra cui quello di Matino ( Soldati Salentini del
2011/12), molto atteso dalla sezione di Matino. Il numero è quasi completo ed
uscirà presumibilmente, entro il 30 marzo 2012
2.
Numero
5/2012 – Numero Speciale dedicato al Gen Poli. Indici della Rivista 2001.2012.
Per rendere Omaggio alla figura del gen Poli, in vita come Editore, e
promotore di Cultura, è stato predisposto un numero speciale dedicato alla Sua
figura di presidente e di Editore, con la pubblicazione degli indici della
rivista 2001-2012 ( 40 numero, 80 pagina, comprendete Copertina, e sommario) I
Calendari (2001-2012) (Copertina e nota esplicativa ) 20 Pagine Atti dei
Convegni di Firenze (Copertina e nota) 10 pagine. Il numero uscirà presumibilmente
entro il 30 Giugno.
Numero
di Riserva per Chiusura Rivista
Occorre, per la legge sulla Stampa e per
una questione di rispetto per i Collaboratori, tenere sempre pronto in
tipografia un numero da dedicare alla Chiusa della Rivista. Questa è stata una
decisione del Gen. Poli del 2006, e quindi la Convenzione in essere andava
sempre all’anno successivo con un numero già pagato.
Qualora la convenzione con la Tipografia
(vedi n.6.7) non dovesse essere rinnovata per il 2013, il numero di Chiusura
uscirà il 30 settembre, in occasione dell’8 Settembre con articoli ad esso
relativi.
Riassunto
Programmazione Rivista
N.
3/2012 Giugno-Settembre 2012. Uscito il 20 Gennaio 2013
N.
4/2012 Ottobre-Dicembre 2013 Speciale Li
Gobbi. Uscita 30 marzo 2013
N. di Chiusura della Rivista
- Situazione 2013. Programmazione con
Rinnovo Convenzione.
Qualora la Convenzione con la Tipografia
fosse rinnovata (Vds punto n.6), come è
scritto nella Mozione Finale della Assemblea di Chianciano il 15 aprile
2012, la programmazione è la seguente:
Premessa. Pagamento della Fattura della
Tipografia (10.000 euro anticipati)
N. 1 2013 . Omaggio al gen. Luigi Poli Uscita entro il 28 Febbraio 2013.
N. 2 2013.
Numero dedicato agli eventi (Primavera) del 1043. Uscita 30 aprile 2013
(Ritirata di Russia. Caduta della Libia.
Caduta della Tunisia9
N. 3 2013
Numero dedicato agli eventi del 25 Luglio e caduta del Fascismo Uscita 30
Giugno
(Sbarco in Sicilia. Caduta del fascismo.
)
N.4 2013
Numero dedicato a Armistizio e Montelungo Uscita 31 Dicembre 13
(Armistizio . Ricostruzione Esercito
Montelungo)
N. a disposizione per Chiusura Rivista
- Aspetti Finanziario-gestionali
La programmazione di cui al punto 6, come
ogni anno, sarà possibile se la
Convenzione con la Tipografia sarà rinnova. Il punto base della Convenzione è
che, dando in anticipo annuale il totale della spesa,si
spuntano pressi molto buoni che permettono di inserire altre spese che
altrimenti sarebbero insostenibili. In nota 4 già esplicati i lineamenti della
Convezione 2012. che scade il 30 giugno 2013.
Quella del 2013 è da scrivere e decidere.
Base di
Convenzione ( da discutere con Dr. Iuppa)
Per ogni numero:
Materiale già su CD per Programma Mechintosch ( a cura
della Redazione)[5]
I, II, III Bozza;
Cianografica,
Allestimento a
filo
Etichettatura,
Cellofanatura,
Spedizione
(indirizzario a cura Redazione: Resp. Alberto Marenga),
Ritiro rese
Consegna in sede.
Per Ogni numero, tiratura 1000 costo, di cui 700
spedite e 300 distribuite a mano, da
spuntare 2500 euro a numero..
Per il calendario, pronto ed approvato entro marzo/aprile, stessa
procedura
Costo 500 Euro per 1000 Copie.
(Nota per i soci della sezione non in relazione: E' evidente che se si chiedono a diverse tipografie preventivi eliminando i sopradetti punti il prezzo scende. Ad esempio se si usa la carta igienica, e non la carta normale, come carta da stampa, la rivista costerebbe molto di meno; in più la rivista potrebbe avere un uso che in questo momento non ha. Quindi avrebbe due usi rispetto all'unico attuale. I vantaggi sono evidenti: minor costo per l'Associazione e doppio uso della rivista per il Socio. E' la tesi della Segreteria generale della Associazione la quale sostiene che altre tipografie potrebbero praticare costi inferiori a quello della convenzione, tesi peraltro sostenuta dal Vice Presidente ff (lettera del Direttore responsabile alla S&C del 22 febbraio 2013). Penso che Vice Presidente ff e Segretariato Generale hanno proprio ragione. Occorre risparmiare. Nota per il dibattito)
- Compensi.
L’Associazione non può dare compensi per
prestazioni. Ma Solo rimborso spese
Fino ad oggi l’unica persona che riceva
rimborso spese di tutte quelle sopra nominate era il Dr. Alberto Marenga La spesa maggiore è i muoversi tra l’Abitazione e la Tipografia,
situata a Portonaccio. Altre spese. Ufficio, collegamento ad internet, postali,
di dattilografi uso dei mezzi e soprattutto telefoniche (cellulare) con i Soci.
Il Direttore Responsabile, il Direttore ed
altri componenti la redazione non hanno mai avuto rimborsi spese negli ultimi anni, sostenendo in
media dai 100/ai150 euro a numero per: collegamento ad internet, cellulari,
stampanti, carta, cancelleria ed altro. Questo aspetto delle spese minute per la edizione della
Rivista dovrà essere riconsiderato.
Conclusioni finali.
Il quadro così delineato potrebbe diventare
la base corretta della collaborazione tra i vari componenti e l’Associazione.
Ognuno con suo Ruolo, come è sempre stato fato con il Gen. Poli.
Roma 2 Febbraio 2013.
( Il dibattito sulla collaborazione alla rivista è aperto. Note ed indicazioni secondo le note modalità)
[1]
Si attua così il principio che le massime cariche della Rivista sono ricoperte
da Combattenti
[2]
Gli Studenti collaborano per avere delle Pubblicazioni da inserire nel
Curricula. Per questo la Rivista ha la forma di una Rivista Scientifica. Ed è
il loro compenso. I Cultori pubblicano le loro ricerche e studi.
[3]
La Convenzione in essere 2012 si basa sul fatto del pagamento anticipato dei
numeri alla Tipografia. Ciò permette di abbattere i costi, ovvero con la Spesa
di 2500 a Numero si hanno: I, II, III Bozza, Cianografica, Allestimento,
Etichettatura, cellofanatura, spedizione, ritiro resi, e consegna presso la
sede elle riviste non spedite. Ogni 4 numeri stampati, con l’aggiunta di 500
Euro, si aggiunge il Calendario (I, II, III Bozza; Cianografica, Allestimento con
tre punti centrali, Etichettatura, Cellofanatura, Spedizione, Ritiro rese
consegna in sede). Totale Convenzione 10000. Euro annui anticipati. Preventivi
svolti presso altre tipografie, per quanto svolto sono più alti. Questo è
possibile per il fatto che con il Dott. Iuppa, proprietario della Tipografia,
con cui si collabora da oltre 10 anni, è particolarmente sensibile ai temi
della Guerra di Liberazione e molto vicino alle Forze Armate.
[4]
Il Costo aggiuntivo era di 5000 euro. Il programma del 2012, peraltro, era
sulla base di quello del 2011
[5]
Per ottenere questo gli articoli e le note devono essere inviati 75 giorni
prima della uscita del numero, per dare la possibilità di inserirli nel
programma e renderli atti per la Tipografia. ( A Cura della redazione: in
ispecie si occupano di questo lavoro, oltre al Sottoscritto, Alberto Marenga,
Osvaldo Biribicchi, Federico De Rienzi, e altri in modo occasionale).