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giovedì 19 giugno 2025

Rivista QUADERNI n. 1 del 2025 Gennaio Marzo 2025

 


Nota redazionale: (massimo coltrinari, direttore)

Numero dedicato nelle sue pagine di apertura, dopo l’Editoriale del Presidente Magnani  alla Comunicazione del Nastro Azzurro, alla giornata della Donna che cade, come noto, ogni anno l’8 marzo. Si riporta i contributi e la cronaca della consegna dell’Emblema Araldico alla Signora Giovanna Paolone Piermanni, consorte della Medaglia d’Oro al Valore Militare “alla memoria” Sergio Piermanni. A sottolineare questo momento la copertina riporta la scultura “”Le Pagine del Coraggio” scultura predisposta per l’occasione, mentre la IV di copertina è ancora dedicata ad una donna ed ad un suo volume. Questo dopo aver dedicato spazio alla Giornata della Memoria ( 27 Gennaio)

Nella parte “Il mondo da cui veniamo: la Memoria”, Giorgio Madeddu, nel quadro delle ricerche dedicate alla Storia dell’Istituto del Nastro Azzurro, con ampia iconografia, riporta la cronaca della inaugurazione della Via dei Fori Imperiali a Roma nel quadro della Adunata dei Decorati al Valore Militare (28 ottobre 1933); segue in Dibattiti, Manuel Vignola che tratta dell’uso della Medaglia d’Oro come strumento diplomatico e non come ricompensa per atti eroici individuali: quindi, sempre in Dibattiti, Roberto Allegro, ricostruisce la Battaglia di Mortara del 18489, sulla base della sua tesi discussa al Master di Storia Militare Contemporanea. In Archivio, Alessia Biasiolo ci propone uno dei misteri più fitti della fine della guerra, l’Oro di Dongo. Ancora Giorgio Madeddu, dalla Sardegna, ci manda una nota sui 110 anni di esistenza della leggendaria Brigata “Sassari”, come dovuto omaggio a questa Unità delle nostre Forze Armate pregna di valore e tradizioni.

Nella Parte “Il Mondo in cui viviamo: la realtà d’oggi” tutti articoli hanno alla base la Tesi di Master discussa dagli Autori al Master di “Terrorismo e Antiterrorismo internazionale. Andrea Rota, ci parla delle fonti aperte al servizio della sicurezza del paese, Mirko Leone del “ Virtual Human Intelligence”, e Guido Andrea Caironi di un particolare aspetto aeronautico in ambito Guerra Fredda.

Le tradizionali rubriche completano questo numero

Infine, una annotazione sula politica di distribuzione della Rivista “QUADERNI”: l’Indirizzario da questo numero è organizzato su chi ne ha fatto richiesta orale o scritta e chi è impegnato nelle ricerche CESVAM, con le dovute eccezioni; vengono tolti tutti quei indirizzi che erano stati adottati per far conoscere le attività del CESVAM e quindi dell’Istituto del Nastro Azzurro. Sono anche aggiornati le condizioni di abbonamento, come pubblicato in ultima pagina. Decadono tutte le condizioni degli anni precedenti.

 

I di Copertina: Scultura “Le Pagine del Coraggio” della scultrice Paola Grizi, donata al Comune di Potenza Picena in occasione della Giornata della Donna 2025 nel quadro della consegna dell’Emblema Araldico conferito alla MOVM “Alla Memoria” Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri Sergio Piermanni alla Sig.ra Giovanna Paolone Piermanni,

IV di Copertina Monica Apostoli, Il Genio “Telegrafisti” nella Grande Guerra. 3° e 7° Reggimento Genio, Roma, Istituto del Nastro Azzurro Centro Studi sul Valore Militare, 2023

Il presente numero è stato chiuso in tipografia il 28 marzo 2025

martedì 10 giugno 2025

INFOCESVAM N. 2 DEL 2025 Marzo Aprile 2025

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XII, 63/64/, N. 2, Marzo Aprile 2025, 1 maggio 2025

XII/2/976 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 2 il Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 976 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento

XII/2/977 – Con questo numero il Bollettino Notizie del CESVAM raggiunge i 1000 post pubblicati dal n. 1 ad oggi.

XII/2/978 – Questo numero di INFOCESVAM è in gran parte dedicato allo stato di avanzamento dei progetti più recenti.

XII/2/979 – Progetto 2024/3 – Titolo. “Dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di combattimento”. Terminata la raccolta del materiale documentario e di quello iconografico. Predisposto il manoscritto 1.

XII/2/980 - Il Blog www.valoremilitare.blogspot.com ha avuto nel mese di Gennaio 2025 n. 1122 contatti (Dicembre 2024 erano stati 1122). Nel mese di Marzo 2025 i contatti sono stati 9916. Nel Mese di Aprile sono stati 8102. In totale dalla sua apertura i contatti sono stati 218743 La tendenza è, quindi, ancora positiva.

XII/2/981- In distribuzione il n. 1 del 2025 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 in distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione.

XII/2/982- E’ stato stabilito che il Collegio dei Docenti presso ai Master attivati si riunirà nelle modalità concordate ogni Giovedì del mese alla Aula 3 della Sede della Università dalle 9 alle 13

XII/2/983 - Progetto Interno. “ L’affondamento del Piroscafo requisito “Conte Rosso” 24 maggio 1941. La Edizione del volume è esaurita. La Federazione di Asti predispone un piano di ulteriore sviluppo del Progetto, che sarà data notizia dei contenuti nel prossimo numero.

XII/2/984 – Progetto 2024/4 “Dal Corpo di Liberazione ai Gruppi di Combattimento”Il Sig. Moriggi, di Rimini, Socio della Federazione del Nastro Azzurro di Cesena, figlio del gen. Moriggi ha dato materiale documentario ed iconografico pere il completamento del progetto

XII/2/985 – Il 27 Aprile 2025 si è tenuta a Roma, la Giornata del Decorato 2025.

XII/2/986 – Il termine per la consegna della Tesi per l’ammissione alla discussione di Laurea per la sessione estiva ( Anno Accademico 2024 – 2025 ed anni accademici precedenti) è fissato al 6 maggio 2025. La sessione di Laurea si terra un giorno tra l’ultima settimana di giugno alla prima settimana di luglio

XII/2/987 – Progetto 2023/1 – La Divulgazione. Il Catalogo “Le Edizioni a Stampa” 2014-2024”. è in distribuzione presso le Biblioteche, le Scuole e gli Istituti e a chi ne fa richiesta. Raccoglie tutte le pubblicazioni edite tramite la esecuzione dei progetti in essere sia interni che esterni

XII/2/988 – E’ in preparazione il “CESVAM REPORT” Settembre 2021 – Agosto 2025. N 4 della Rivista QUADERNI” che completa i Report Settembre 2014 – Agosto 2019 (2019) e Settembre 2019 – Agosto 2021 ( 2021).

XII/2/989 – Progetto 2020/2 Prigionia italiana in mano Britannica 1941 -1947. Il Primo volume Africa Orientale Italiana 1935-1940. “Impero: tra realtà e propaganda” è nella versione Manoscritto 5. La copertina è stata composta ed edita.

XII/2/990 – Progetto 2024/3 – Progetto “ Il Valore Militare e le Fosse Ardeatine”. Raccolto il materiale iconografico e documentario. Collaborazione con Aladino Lombardi. Contatti diretti con la Direzione del Museo della Liberazione di Via Tasso a Roma. Predisposto il Manoscritto n. 1 .

XII/2/991 – Collaborazione CESVAM – Associazioni. Cesena. Il 22 parile 2025 il Direttore del CESVAM ha tenuto una conferenza sul tema “A 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. La Sconfitta. Il posizionamento dell’Italia nella realtà internazionale. Dal Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 ad oggi ( fine della NATO?).”

XII/2/992 - Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Mese di Marzo, 4 Video, mese di Aprile, 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I video sono trasmessi ogni giovedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM

XII/2/993 – Collaborazione CESVAM – Associazioni. Il 14 Maggio pv. Presso il CASD Centro Alti Studi per la Difesa si terrà un Convegno Il Collegio Militare di Roma e La “Nunziatella” storie convergenti” in collaborazione con L’Associazione Ex Allievi della Nunziatella Sezione del Lazio

XII/2/994 – Progetto 2024/2 – Progetto “ 80° della Liberazione. 1944. I Martiti di Fiesole e gli Eccidi in Toscana”. Collaborazione con la Federazione Regionale della Toscana. Coautore Manuel Vignola. Raccolti i materiali documentari e iconografici. Predisposto il Manoscritto 1

XII/2/995 -Le sessioni di laurea estive dei Master di 1. Liv. in Storia Militare Contemporanea, Politica Militare comparata, e Terrorismo ed Antiterrorismo internazionale si terranno nella seconda quindicina di giugno 2025. (www.unicusano.it/master)

XII/2/996 - Gli articoli, note ed altro materiale per la rivista QUADERNI devono essere inviati alla Redazione (quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org) entro il 15 maggio 2025 p.v., per la valutazione e la preparazione del N. 3 del 2025. (Uscita luglio 2025)

XII/2/997 – Progetto 2024/1 – “80° della Guerra di Liberazione. Monte Marrone. 1 -10 Aprile 1944. la svolta. Raccolto il materiale documentario ed iconografico. Predisposto in bozza i capitoli I; II, III, e la Bibliografia generale e di pertinenza. Predisposto il Manoscritto 1.

XII/2/998- Si è svolto a Roma il 26 marzo 2025 il Convegno di Studi e Ricerca “ Verso il Congresso Nazionale. Chi siamo, Cosa facciamo, Cosa vogliamo Dove Andiamo”. Pubblicati nelle varie filiere diversi interventi. Risultati: E’ emerso il dato che il CESVAM impronterà la sua azione nel futuro in base alle varie situazioni secondo il principio della “geometria variabile”, concetto ampiamente illustrato in vari interventi e note.

XII/2/999 – In Tipografia per la stampa il n. 2 del 2025 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 per la distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione

XII/2/1000 - Prossimo INFOCESVAM (maggio - giugno) sarà pubblicato il 1 luglio 2025. I precedenti numeri di INFOCESVAM (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.

(a cura di Massimo Coltrinari) info: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org



venerdì 30 maggio 2025

Visualizzazioni mese di Maggio 2025

                              GLI ACCESSI DEL MESE DI MAGGIO 2025 DI QUESTO BLOG 

SONO STATI 995, CONTRO I 346 DEL MESE PRECEDENTE,

PER UN TOTALE  DI 78680 DALLA APERTURA DEL BLOG

venerdì 9 maggio 2025

Centro Studi sul valore Militare. CESVAM Anno Accademico 2023/2023 Tesi di Laurea. Sessione Invernale

 

1.      Sessione di laurea Invernale. Master di 1. Liv.

Il CESVAM, per l‘anno accademico 2023-2024 ha tenuto le sessioni di Laurea impegnato nella predisposizione ed avvio di un master di 1° Livello presso la Università Nicolò Cusano Telematica Roma dedicato alla Storia Militare del Risorgimento 1796 – 1960. La sessione di Laurea Invernale si è tenuta il 10 marzo 2025 con il seguente programma

Master in Storia Militare Contemporanea. Dal 1792 al 1960

1.      Dott.Andrea Lo Preiato, “ Tesi: “I Bombardamenti nel viterbese nel quadro delle operazioni aeree alleate in supporto alla campagna d’Italia 1943 -1945

2.      Dott. Davide Dragonetti Tesi: “Operazione Colossus – 10/11 Febbraio 1941. Ed il processo di formazione dei reparti paracadutisti britannici.

3.      Dott. Antonio Bettarini Tesi:”Storia del Corpo Forestale dello Stato: dalle Regie Patenti di Re Carlo Felice del 15 ottobre 1822 al Decreto Legislativo 19 agosto 2016 n. 177”

4.      Dott. Giammarco Costanzo, Alberto Pollio, un generale tra guerra e diplomazia.Strategia,dell’Esercito Italiano in relazione alla collocazione dell’Italia triplicista rispetto alla Intesa

 

Master in Politica Militare comparata. Obiettivi Piani e Mezzi.

 Tutte le tesi sono state discusse nelle sessioni precedenti.

Master in Terrorismo ed Anti Terrorismo internazionale

1.      Dott. Alessandro di Fabio, Tesi: “La Lotta al terrorismo internazionale Caso: Abu Omar.”

2.      Dott. Roberto Scandura, Tesi: “L’Intelligence ed il Terrorismo Internazionale”

3.      Dott Andrea Chiaverini  Tesi “ Il Golpe di Agosto del 1991 ed il ruolo del KGB

4.      Dott Alessandro Emanuele Torchia. Tesi “ Il Terrorismo  nell’era contemporanea. Dinamiche globali, evoluzione del contrasto minacce  e strategie di contrasto”

5.      Dott. Michele Manigrsso. Tesi “Ocrrana, NKVD, KGB. I Servizi Segreti sovietici, dall’impero Russo alla URSS fino ai tempi odierni, il loro ruolo nella salvaguardia dello Stato”

6.      Dott.ssa Loredana Bernardi, Anti Terrorismo. Intelligence Servizi Segreti A che cosa servono

7.      Piero Boldrini, L’Agroterrorismo ed i rischi per il sistema Paese

Corso di Perfezionamento ed aggiornamento professionale “Terroriso ed Anti Terrorismo Obietivi Piani e Mezzi

      1.Luigi Moreschini. “Le Forze Speciali nel conflitto moderno. Da operazioni segrete a missioni ad alto impatto.

mercoledì 30 aprile 2025

Attivazione del Canale You Tube dell'Istituto del Nastro Azzurro



 L'8 gennaio è stato aperto il Canale You tube dedicato all'Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare. Il palinsesto è stato mutuato dal Manifesto del Centenario, dal titolo "CoSa è stato, cosa è cosa fa e cosa farà" che in 16 quadri da un ampia sintesi dell'Istituto. Ogni Quadro è stato posto alla base del video poi immesso sul Canale You Tube. Partecipano a questa nuova iniziativa i Componenti del Collegio dei Redattori della Rivista QUADERNI

 La cadenza degli interventi è al momento settimanale, ed è stato scelto il  giovedì di ogni settimana
Si riporterà ogni mesi i titoli dei Video trasmessi

Titolo del canale You Tube è

ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM

domenica 20 aprile 2025

ANNESSO INFOCESVAM N. 3 DEL 2025 MARZO 2025 Dati sulla costruzione dell'Albo d'Oro dei Decorati Italiani dal 1792 ad oggi

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XIII, 59/60 N. I, Gennaio – Febbraio 2025, 1 Marzo 2025

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

 Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N. 3, Marzo 2025, 1  Aprile 2025

 

 III/3/476. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 3 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 476, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/3/477 – Manuel Vignola con una scheda ha predisposto il testo relativo alla differenza tra Decorati al Valore Militare e Decorati al valore di Forza Armata. In sintesi: quelli al Valor Militare so sono per atti bellici; quelli al Valore di Forza Armata per atti di valore in periodo di pace

III/3/478 – Il blog www.associazionismomilitare.blogspot.com svolge la funzione di comunicazione relativa alla costruzione dell’albo d’oro dei Decorati. E’ riportato  nella Home Page del sito www.albodorodecorati.org

III/3/479 – Sito Albo d’Oro. Home Page. Chi Siamo Opportunità. Sarà attivato con una scheda questo bottone. Serve per entrare in contatto con noi per coloro che desiderano contribuire alla ricerca o eventualmente segnale errori o correzione dei dati pubblicati

III/3/480 - Provincia di Sondrio. Affidato nel mese scorso a Luigi Marsibilio l’inserimento dati di questa Provincia, alla data odierna sono stati inseriti il 50% dei Decorati della Provincia

III/3/481 - Nel mese di Marzo2025 le sessioni di lavoro per aggiornamento dell’Albo d’Oro sono state quattro (venerdì 7, martedì 18, venerdì 21 Lunedi 24). La stessa cadenza si pensa di tenerla nel mese di aprile 2025.

III/3/482 – Medaglie al Valore di F A. E’ stata predisposta la scheda di rilevazione di ogni Medaglia al Valore di Forza Armata, premessa alla edizione della pubblicazione CESVAM   

III/3/483 - III/2/463 Provincia di Roma. L’Utente Laura Tomasini ha inserito il 50% dei Decorati di detta Provincia

III/3/484 – Roberto Orioli ha inserito nello schema Decorazioni del cruscotto

III/3/485 – Medaglie al Valore di Forza Armata. Individuata la Tabella di tutte le Medaglie previste per questa categoria per ogni singola Forza Armata

III/3/486 Provincia di Treviso. L ‘Utente Laura Monteverde ha sviluppato al 30%  inserimento dei Decorati. Fonte definita “Provincia del Piave

III/3/487 – Per ogni forza Armata sono previste le Medaglie al valore (oro, argento e bronzo) e le Croci al merito (oro, argento, bronzo). Si è stabilito che entrambe sono da inserire nell’Albo d’Oro Nazionale dei Decorati in quanto entrambe attestato Un atto qualificante compiuto dal Decorato. La Parola “Merito” non ha lo stesso significato delle Medaglie Commemorative.

III/3/488 – Per il mese di Aprile Roberto Orioli inserirà sul Cruscotto Decorazione Individuali: Assegnazione Decorazioni al Valore di Forza Armata. accanto a Assegnazione Decorazioni al Valore Militare

III/3/489 Provincia di Frosinone. L’Utente Roberta Bottoni ha inserito il 70% dei Decorati

III/3/491 – Dal Mese di Aprile la titolazione del Cruscotto sarà Albo d’Oro Nazionale Decorati al Valore Militare e di Forza Armata Italiani e Stranieri dal 1792 ad oggi

III/3/492 III/2/465 - Utente Mastrantonio Chiara. Alla data odierna risulta aver inserito 1940 Decorati

III/3/493 - Cruscotto inserimento dati – Home Page. Visualizzazione Variazione. Inserito il CANALE YOU TUBE - Per accedere voce ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.

III/3/494 – Provincia di Pordenone. Utente Monica Apostoli. Sono stati inseriti tutti i Decorati. Mancano circa 100 motivazioni annesse.

III/3/495 – Il presente ANNESSO, come i precedenti, sarà pubblicato 1 QUADERNI ON LINE. Inserito il blog di riferimento: www.valoremilitare.blogspot.com e sul blog collegati.

III/3/496 Sito dell’Albo d’Oro. Alla data odierna sono stati attivati i seguenti Quadri: Ricerche, Studi Ricerche Statistiche, Storia Militare, Annuari Albo d’Oro, Archivio Zanardi, Guida Albo d’Oro Decorati al Valore Militare, Guida Albo d’Oro Decorati al Valore di FF AA

III/3/497 - Alla data odierna sono stati inseriti Decorati per un totale di 43182 unità.

III/3/498 Per il 2025 è prevista una edizione delle CESVAM Papers dedicata alle Medaglie AL Valore di Forza Armata

III/3/499 -- Utente Roberta Bottoni. Alla data odierna sono stati inseriti 5050 (precedente 4027) Decorati relativi alle varie provincie,

III/3/500 - Prossimo INFOCESVAM – ANNESSO PER ALBO D’ORO sarà pubblicato il 1 MAGGIO 2025.  Precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2023) ANNESSO sono,  pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM e sui blog: www.associazionismomilitare e su www.valoremilitare.org. Dal gennaio 2024 L’ANNESSO al Bollettino Infocesvam ha cadenza mensile ed uscirà in modo autonomo.

(a cura di Massimo Coltrinari)

 

 

 

 

 

 

 

giovedì 10 aprile 2025

INFOCESVAM N. 1 DEL 2025 Gennaio Febbraio 2025

 

INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

Canale You Tube: ISTITUTONASTROAZZURRO. - CESVAM

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ANNO XII, 61/62/, N. 1, Gennaio Febbraio 2025, 1 marzo 2025

XII/1/951 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 1 il Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 951 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento

XII/1/952 – Aggiornamento Blog – Sinossi – www.atlanteamerica.blogspot.com. Carte e commenti sulla nuova visione della Amministrazione Trump. Nel mese di febbraio ha avuto 1267 contatti, per un totale di 30 040. I post pubblicati sono 520

XII/1/953 – Questo numero di Infocesvam è dedicato principalmente ai risvolti statistici e alla situazione dei Blog attivi sia storici che geografici che associativi.

XII/1/954 - La sessione di laurea invernale (10 marzo 2025) del Master di 1. Liv. in “Terrorismo ed antiterrorismo internazionale. Obiettivi, Piani Mezzi” si terrà il 10 marzo 2025. Si laureeranno 7 candidati. Tutti hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master)

XII/1/955 Blog www.ilregnodelsud.blogspot.com. ha completato alla data odierna i suoi blog.  È stato trattato il tema del I Fronte della Guerra di Liberazione in vista dell’80 anniversario della fine della guerra di Liberazione

XII/1/957 - Gli articoli, note ed altro materiale per la rivista QUADERNI devono essere inviati alla Redazione (quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org) entro il 15 aprile 2025 p.v., per la valutazione e la preparazione del N. 2 del 2025. (Uscita giugno 2025) 

XII/1/958 - Nei 11 blog di Storia nel mese di gennaio 2025 i contatti sono stati 3429 (dicembre 2024: 3129) in totale. Con un aumento rispetto al mese precedente di circa 300 unità pari ad un aumento del 20%.

XII/1/959 – Consegna dell’Emblema Araldico. La Federazione Regionale delle Marche, in collaborazione e su input del CESVAM ha organizzato il 16 gennaio 2925 a Recanati la Consegna dell’Emblema araldico ai congiunti della MOVM Mario Alessandro Ceccaroni.

XII/1/960. A partire da giovedì 8 gennaio 2025 è stato aperto un Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Tale Canale è stato inteso come vetrina dell’Istituto del Nastro Azzurro e presenterà nel primo trimestre 2025 i Quadri componenti il Manifesto del Centenario (vds). I video saranno trasmessi ogni giovedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM

XII/1/961 – In distribuzione il n. 4 del 2024 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 in distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione

XII/1/962 - Nei 11 blog di Storia nel mese di febbraio 2025 i contatti sono stati 6433 (febbraio 2025: 3429 in totale. Con un aumento rispetto al mese precedente di circa 3009 unità pari ad un aumento del 1000%., in pratica i contatti si sono raddoppiati

XII/1/963 – Il 27 febbraio 2025 al Museo dei Granatieri Roma è stato presentato il 1 volume “Storia Militare della Guerra Russo-Ucraina.1917 -2014 Volume I, Palladium Edizioni, 2024. Autori Giovanni Cecini e Mirco Campochiari. Il volume entra nelle “Letture” del Master di Politica Militare Comparata

XII/1/964 – Il Blog www.unucispoleto.blospto.com dal 1 gennaio 2025 ha assunto la denominazione di www.informazioneedintelligence.blogspot.com . Tratta degli aspetti riguardanti il contributo alla cultura della sicurezza. Nel mese di febbraio ha avuto 110 contatti, per un totale di 25563. I post pubblicati sono 430

XII/1/965 – Nei 7 blog Associativi e Divulgativi nel mese di gennaio 2025 i contatti sono stati 2133 (dicembre 2024: 2132) in totale. In pratica i contatti sono rimasti stabili né in diminuzione né in aumento

XII/1/966 - La sessione di laurea invernale del Master di 1. Liv. in Storia Militare Contemporanea si terrà il 10 marzo 2025. Si laureeranno 6 candidati. Tutti hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master)

XII/1/967 - Consegna dell’Emblema Araldico. La Federazione Regionale delle Marche, in collaborazione e su input del CESVAM organizzerà il 1 marzo 2925 a Potenza Picena in occasione della Festa della Donna che cadrà il prossimo 8 marzo la Consegna dell’Emblema araldico ai congiunti della MOVM Sergio Piermanni

XII/1/968 – Il Blog “www.uniformologia.blogspot.com ha avuto nel mese di gennaio 2025 n. 1416 contatti (dicembre 2024 erano stati 1024). Nel mese di febbraio i contatti sono stati 1879. In totale dalla sua apertura i contatti sono stati 12951. La tendenza per questo Bimestre è positiva con oltre 400 contatti più ogni mese.

XII/1/969 - Nei 7 blog Associativi e Divulgativi nel mese di febbraio 2025 i contatti sono stati 11863 (gennaio 2025: 2133) in totale. Questo aumento così vistoso è dovuto al numero di contatti registrati per “www.valoremilitare,blogspot.com che ne ha avuto in più 7861 rispetto al mese precedente di 9533.

XII/1/970 - L’esame finale del Corso di approfondimento e specializzazione. in “Terrorismo ed Anti Terrorismo internazionale si terrà il 10 (www.unicusano.it/master)

XII/1/971 - Nei 10 blog di Carattere Geografico e Geopolitico  aggiornamento sinossi dei Master) nel mese di gennaio 2025 i contatti sono stati 1890 in totale. Con un aumento rispetto al mese precedente (1667) del 20%.

XII/1/972 - La Presidenza Nazionale con circolare apposita ha chiesto ai Soci eventuali candidature per le cariche istituzionali. La Circolare è stata inoltrata a tutti i componenti del CESVAM.  È stato proposto il Gen Luigi Marsibilio (Federazione di Ancona) con le indicazioni di delega a rotazione agli altri esponenti del CESVAM

XII/1/973 - Il Blog www.valoremilitare.blogspot.com  ha avuto nel mese di Gennaio 2025  n. 1122 contatti (Dicembre 2024 erano stati 1122). Nel mese di febbraio i contatti sono stati 9533. In totale dalla sua apertura i contatti sono stati  205945 La tendenza per questo Bimestre è positiva e si rileva questo dato anomalo che il blog è stato visitato da circa 10000 persone. Riportando l’edizione di QUADERENI ON LINE il dato appare positivi, in chiave di divulgazione.

XII/1/974 – Nei 10 blog di Carattere Storico nel mese di febbraio 2025 i contatti sono stati 10474 in totale. Con un aumento rispetto al mese precedente (3726) del 289%.

XII/1/975 - Prossimo INFOCESVAM (marzo- aprile) sarà pubblicato il 1 maggio 2025. I precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.

(a cura di Massimo Coltrinari) info: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

 

giovedì 20 marzo 2025

Rivista QUADERNI n. 4 del 2024 Ottobre Dicembre 2025 34° della Rivista

 


Nota redazionale:

 

Ultimo numero dell’anno 2024, riporta, dopo l’editoriale, l’intervento di presentazione del Calendari0 Azzurro del 2025 dedicato al Valore Militare nella Guerra di Liberazione da parte di Antonio Vittiglio. LO stesso Calendario, creato e predisposto da Antonio Daniele nella sua interezza tipografica.

 

Il Mondo da cui viviamo, la Memoria, in Approfondimenti, Giorgio Madeddu pone alla attenzione generale le sue ricerche in merito alle prime Medaglie al Valore Militare del Regno di Sardegna, sostenendo tesi tanto originali quanto documentate. In Dibattiti, affronto il tema dei Rapporti tra il partito d’Azione ed il partito comunista in piena Guerra di Liberazione, con materiali per approfondire i variegati apporti della sinistra italiana nella nascente democrazia repubblicana. Osvaldo Biribicchi, in Dibattiti, tratta di un argomento dedicato alla Resistenza nell’Alto Lazio con testimonianze di chi allora protagonista degli eventi. In Archivio, Marco Maria Contardi ci illustra, dal punto di vista architettonico, come l’Esercito Italiano curi il patrimonio artistico ereditato dalle scelte derivanti dalle Leggi Siccardi del 1854. Questa parte, infine, si conclude con l’intervento di Davide Corona con un articolo sulla Guardia alla Frontiera, il Corpo confinario esisto dal 1933 al 1946.

 

Il Mondo in cui viviamo, la realtà d’oggi, porta. In “Una Finestra sul Mondo” un contributo di Nicolò Paganelli, utilizzando il sistema parametrale, dedicato a Cuba, mentre Massimo Dionisi, in Geopolitica delle Prossime Sfide, ci proietta già nel nuovo anno con le eventuali minacce che il Giubileo 2025 innesca come derivazione dei conflitti sia nel Mediterraneo che nella instabilità del Sahel. In chiusura, in Scenari, Regioni, Quadranti, tre carte commentate in merito ai rapporti tra Cina e Russia, ed alla presenza di questa in Africa. Le rubriche di chiusura rispecchiano la tradizione della Rivista. Infine da notare che, come conclusione dei 10 anni del CESVAM (25 settembre 2014 -25 settembre 2024) la II e la III Pagina di Copertina della Rivista riporta la Presenza del CESVAM in Rete e l’elenco delle pubblicazioni attivate. Un augurio migliore per questa data anniversaria non ci si poteva aspettare.

(massimo coltrinari, direttore del CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare)

 

 

I Pagina di  Copertina. “Medaglia del Decennale della Fine della Prima Guerra Mondiale (1928).Opera dello scultore Aurelio Mistruzzi, reca l’immagine  di “Roma communis Patria” e nel verso, l’apoteosi glorificatrice del Milite Ignoto

 In base ad un accordo con la S.I.A.M. 8Societa Italina per l’Arte della Medaglia riservò integralmente tutti gli utili della vendita di detta Medaglia a favore dell’Istituto del Nastro Azzirro.

IV di Copertina: I Libri del Nastro Azzurro.

 

 

domenica 9 marzo 2025

ANNESSO BOLLETTINO NOTIZIE ALBO D'ORO n. 2 Febbraio 2025

 

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

 Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N. 2, Febbraio 2025, 1  Marzo 2025

 

 III/2/451. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 2 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 451, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/2/452 – Provincia di Fermo. È confermata la notizia che la nuova provincia delle Marche non ha alcun albo d’oro dei Decorati al Valor Militare.

III/2/453 – Provincia di Sondrio. Affidato nel mese scorso a Luigi Marsibilio l’inserimento dati di questa Provincia, alla data odierna sono stati inseriti il 20% dei Decorati della Provincia

III/2/454 – Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione. 1. Albo d’Oro dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1792 ad oggi. Aggiornamento: Albo d’Oro Decorati Italiani e Stranieri dal 1792 ad oggi

III/2/455 – Provincia di Pordenone. Utente Monica Apostoli. Sono stati inseriti tutti i Decorati. Mancano circa 300 motivazioni annesse.

III/2/456 – Provincia di Ascoli Piceno. Utente Claudio Fiori. La ricerca delle fonti procede. L’inserimento dei dati sulla base della fonte in uso è del 20%

III/2/457 -  Provincia di Treviso. L ‘Utente Laura Monteverde ha iniziato inserimento dei Decorati. Fonte definita “Provincia del Piave

III/2/458 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione. 1 Decorazioni Individuali. Aggiunta: Assegnazione Decorazione al Valore di Forza Armata

III/2/459 - Provincia di Frosinone. L’Utente Roberta Bottoni ha inserito il 20% dei Decorati

III/2/460 – Aldo Belvederesi, in accordo con Claudio Fiori, è entrato come utente per la Provincia di Fermo e per la Provincia di Ascoli Piceno

III/2/461 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione 1. Decorazioni Collettive. Aggiunta: Assegnazione Decorazioni di Valore di Forza Armata.

III/2/462 - Il Blog di riferimento per l’Albo d’Oro continua ad essere associazionismomilitare.blogspot.com aggiornato alla data odierna

III/2/463 Provincia di Roma. L’Utente Laura Tomasini ha inserito il 25% dei Decorati di detta Provincia

III/2/464 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione. 1 Guida all’inserimento. Inserito il blog di riferimento: www.associazionismomilitare.blogspot.com

III/2/465 - Utente Carlo Maria Magnani. Alla data odierna risulta aver inserito 8466 (precedente 8266) Decorati

III/2/466 - Sito Albo d’Oro. Home Page. Attivazione nel mese di marzo del comparto Guida all’Albo d’oro Nazionale Decorati al Valor Militare. (Roberto Orioli)

III/2/467 - Alla data odierna sono stati inseriti Decorati per un totale di 43182 unità.

III/2/468 - Nel mese di febbraio le sessioni di lavoro per aggiornamento dell’Albo d’Oro sono state quattro (venerdì 14, martedì 18, venerdì 21 Lunedi 24). La stessa cadenza si pensa di tenerla nel mese di marzo 2025.

III/2/469 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione. 1 QUADERNI ON LINE. Inserito il blog di riferimento: www.valoremilitare.blogspot.com

III/2/470 - La Direttrice della Biblioteca di Ancona anche a gennaio 2025 ha comunicato che non è possibile accedere al Fondo Santini per avere documentazione sul Valore Militare di Ancona. Nel mese di marzo si procederà all’inserimento dei Dati in possesso (Testo Valore Anconetano)

III/2/471 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione Pubblicazioni Inserito il blog di riferimento: www.storiainlaboratorio.blogspot.

III/2/472 - Sito Albo d’Oro. Home Page. Attivazione nel mese di marzo del comparto Guida all’Albo d’Oro Nazionale Decorati al Valore di Forza Armata. (Roberto Orioli)

III/2/473 - Utente Roberta Bottoni. Alla data odierna sono stati inseriti 5050 (precedente 4027) Decorati relativi alle varie provincie, tra cui Vicenza e Frosinone

III/2/474 - Cruscotto inserimento dati – Home Page. Visualizzazione Variazione. Inserito il CANALE YOU TUBE - Per accedere voce ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.

venerdì 28 febbraio 2025

Andrea Lopreiato. Un Parallelismo tra il nostro risorgimento e la guerra in Afganistan

 

QUI SI FA L’AFGHANISTAN O SI MUORE!

Un parallelismo tra il nostro Risorgimento e la guerra in Afghanistan.

 

LA NOSTRA PERCEZIONE DELLA STORIA E DEI FATTI

Nel suo libro “Apologia della Storia”, Marc Bloch, professore di Storia e padre dei moderni studi storici, narra un episodio da lui vissuto che può considerarsi l’incipit del libro stesso. Bloch, sottufficiale di leva, poi divenuto ufficiale durante il primo conflitto mondiale, era stato successivamente richiamato nell’Esercito francese anche durante la Seconda Guerra Mondiale, quale capitano addetto all’intelligence. La vita militare di Bloch influenzò molto il suo lavoro di storico e di patriota, tanto che egli perderà la vita, dopo aver combattuto come soldato in due guerre, quale membro della Resistenza francese. Insomma, una sorta di Indiana Jones ante litteram che scambiava libri e penna con fucili e bombe a mano con inusuale disinvoltura.

Quando nel giugno del 1940, l’Esercito francese si era rapidamente piegato all’avanzata tedesca, in quella che viene chiamata la “Campagna di Francia” o “Battle of France” dagli Alleati e mentre lo Stato Maggiore dell’Armata presso cui Bloch era inquadrato attendeva rassegnata il momento della cattura, trovandosi circondata a Dunkerque; in quel frangente un Ufficiale dello staff si abbandonava ad un commento: “Dobbiamo forse pensare che la storia ci abbia ingannati?”. Cosa non avevano capito i francesi della storia recente di conflittualità con la Germania?

Infatti, spesso la Storia viene studiata e non imparata, talvolta imparata ma non capita o ancor peggio, viene capita a modo nostro, ossia con i filtri dati dai nostri costrutti sociali e pertanto, difficilmente riusciamo a guardare la cosa da un’altra prospettiva o essere empatici con altre culture, col risultato di non capire la lezione, fallire il pronostico e non comprendere il perché un fatto si sia verificato, come fatto ottant’anni fa dall’Ufficiale citato da Bloch.

Ricordo che, nel 2014, un collega statunitense, davanti a una mappa del Medio Oriente, mi sottolineava come l’Iran fosse uno stato canaglia, inspiegabilmente a suo parere, nonché una minaccia per gli Stati Uniti. Gli risposi che io non ero un esperto di geo-strategia, tantomeno di geo-politica, però gli feci notare che c’erano truppe americane in Afghanistan, Iraq, Emirati del Golfo, una flotta che navigava nel Golfo Persico e una nel Mediterraneo, ossia quasi a circondare l’Iran per intero. Gli chiesi poi, “Se ci fossero truppe iraniane in Canada, in Messico, a Cuba e due flotte in navigazione nell’Atlantico e nel Pacifico, come americano, cosa penseresti? Chi sarebbe in quel caso sotto minaccia?”. La sua onesta risposta fu che non aveva mai osservato la situazione da quel punto di vista, ovvero dal punto di vista iraniano.

 

UN SINGOLARE PARALLELISMO

Le forze della coalizione a guida statunitense, dapprima con insegne nazionali e poi sotto i vessilli della NATO, hanno operato in Afghanistan per circa 20 anni dal 2001 al 2021, salvo poi terminare la missione con una ritirata fulminea, con i tratti drammatici di una rotta e con tanto di tragedia umanitaria di fuga di profughi e “collaboratori” disperati, le cui immagini hanno da subito fatto venire in mente la fuga americana da Saigon del 1975.

Ristudiando la storia dell’Afghanistan degli ultimi cinquant’anni, non ho potuto fare a meno di fare un parallelismo tra le vicende di quel tormentato Paese centrasiatico e il nostro Risorgimento.

Lungi da me paragonare il regime teocratico dei Talebani, che tanto si discosta dai nostri costumi, ai padri della Patria, ovvero di paragonare Massoud a Garibaldi; tuttavia ritrovo nello sviluppo politico-militare degli avvenimenti, volti alla riunificazione e indipendenza nazionale dei due Paesi, numerose affinità.

Verso la fine degli anni ‘70, l’Afghanistan è in balia di correnti interne che si dimenano tra chi vorrebbe modernizzare ed emancipare il Paese e chi lo vorrebbe ancorato alla tradizione agricola-feudale e ai ristrettivi precetti religiosi. Come spesso accade nei Paesi in via di sviluppo, il divario tra grandi città e campagne/montagne è abissale. I modernisti auspicano un futuro radioso per il loro Paese sotto le idee socialiste e i promessi principi di equità, abolizione di precetti e benefici feudali, ricevendo al contempo tecnologia e modernità. Complice di tutto, ovviamente, la confinante Unione Sovietica, portatrice internazionale di presunti valori sociali e morali, la quale avrebbero liberato tutte le nazioni del mondo dall’oppressione dei capitalisti, peraltro già cacciati dall’area un secolo prima quando si presentarono sotto forma di colonialisti britannici.

Dopo una serie di insurrezioni e mosse politiche poco chiare, nel 1979 l’URSS è “costretta” a intervenire a beneficio del vicino, caldamente invitata a Kabul dai comunisti locali, per portare il Paese verso la modernità e l’emancipazione. La cosa entusiasma forse un piccolo nucleo di “illuminati” cittadini, ma è ostile al clero e ai possidenti terrieri che subito mobilitano la popolazione nelle zone agro-pastorali dell’interno; tuttavia, il file rouge che unisce tutti i gruppi tribali, religiosi ed etnici non comunisti è cacciare lo straniero dal suolo patrio.

Non è uno scenario molto differente da quanto fatto da Napoleone nel 1796, quando entra in Italia con le armi portando i precetti della rivoluzione francese; acclamato da una frangia della borghesia italiana ma osteggiato dal clero e dai nobili, con popolani e contadini tiepidi poiché, col pragmatismo della povera gente, sanno che la loro vita non sarebbe assolutamente cambiata.

L’intervento sovietico in Afghanistan chiede subito un tributo di soldati locali per combattere la “reazione” dei Mujaheddin sostenuti dal clero e dagli altri oppositori, supportati, sebbene tiepidamente all’inizio, dalla potenza rivale dell’URSS: gli Stati Uniti. Ciò alla stregua della “Legione Italiana” che Napoleone portò a combattere sino in Russia, senza peraltro mai concedere al forte contingente il rango di Corpo d’Armata. Diciamo che più che i principi e la morale, alla Grand Armée così come all’Armata Rossa serviva “carne da cannone”.

In Afghanistan, nel 1989, dopo dieci anni di lotta, la “reazione” non è domata e anzi, gli Stati Uniti forniscono sempre nuovi e più potenti armamenti, anche se da soli non sarebbero decisivi, poiché l’URSS non impiega che il 2% delle sue forze nel Paese e un repentino surge di truppe sovietiche potrebbe ribaltare in un attimo la situazione. La vera differenza la fanno i Mujaheddin afgani; dei guerrieri indomabili che non danno tregua ai sovietici.

Tuttavia Gorbaciov nel 1989, come un novello Napoleone a Waterloo, ha a che fare con più grossi stravolgimenti politici interni ed è costretto a ritirare la sua Grand Armée, in realtà eufemisticamente chiamata “Contingente limitato di forze sovietiche in Afghanistan”.

Come il ritiro di Napoleone lascia due regni filo-napoleonici in Italia, appunto il Regno d’Italia e il Regno di Napoli, anche Gorbaciov lascia in Afghanistan uno stato filo-sovietico retto dal presidente Najibullah; in entrambi i casi i destini di questi Stati fantoccio sono segnati in partenza e resistono poco tempo senza il supporto della potenza che li ha istituiti.

Nel 1992, Najibullah lascia il potere e la “reazione” guidata dai Mujaheddin riprende il controllo della nazione, riportando tutto ad un’era pre sovietica, proprio come il Congresso di Vienna aveva fatto dopo le guerre napoleoniche, riportando grossomodo l’Europa al pre 1789.

Come avvenne in Italia per i moti del 1820-1821 e 1830-1831 che cercavano di stravolgere lo status quo dei regni italiani dall’interno, anche l’Afghanistan nel 1996 dovette assistere ad un radicale cambio di regime interno, quando il governo dei Mujaheddin venne sostituito violentemente con il regime dei Talebani.

Ritornando in Italia nel 1815; ecco che dove aveva perso il predominio la Francia napoleonica si affrettava ad arrivare l’Austria o meglio l’Impero Asburgico; come nello scenario centrasiatico moderno arrivano gli Stati Uniti, storici avversari dell’URSS. Quest’ultima era infatti già stata piegata nel confronto della “guerra fredda” e poi era implosa politicamente e si era successivamente disgregata in 15 realtà nazionali, nel 1991; cosa che lasciava gli USA, nel 2001, anno dell’intervento in Afghanistan, incontrastata guida del mondo, così come l’Austria, piegato Napoleone, divenne egemone in Europa.

Gli americani, così come a suo tempo avevano fatto i sovietici, raccolgono subito un esercito di afgani filo-statunitensi e promettono rapide vittorie e un ancor più rapido sviluppo delle attività socio-economiche. La realtà sul terreno però è ben diversa; le forze della coalizione sono osannate da pochi, osteggiate da molti e in generale nessuno in Afghanistan vede di buon occhio gli stranieri; per questo perdura la guerriglia costante e implacabile dei Talebani.

Una vera e propria similitudine con la situazione italiana tra il 1820 e il 1848, dove gli austriaci costantemente piegano con la forza i moti insurrezionali, ma sempre di nuovi se ne generano per tutta la penisola, spesso avendo come protagonisti gli italiani all’interno delle forze armate, anche quelle asburgiche. Come gli Stati Uniti, anche l’Austria infine cede ma non solo per scontro diretto contro l’avversario insorgente o gli animosi patrioti; semplicemente lascia la presa a causa di una congiuntura internazionale che, nel caso appunto degli asburgici era rappresentato dai vari moti indipendentisti/nazionalisti in corso nell’Impero e dalla costante situazione di confronto con Prussia, Russia e Francia; mentre nel caso degli USA nel 2021 era rappresentato dallo scacchiere asiatico (crisi Taiwan-Cina), europeo (crisi Russo-Ucraina e Repubbliche baltiche), epidemia di COVID e connessa crisi economica. In entrambi i casi, la superpotenza di turno è stata presa per stanchezza, data l’ostinazione, degli abitanti dei rispettivi domini, a governarsi da soli.

 

ULTERIORI SIMILITUDINI

Leggendo le pagine del Pieri e della sua “Storia del Risorgimento italiano”, in più occasioni egli narra di come gli italiani in forza nell’Esercito asburgico, alla prima occasione passassero con gli insorti italiani, se non addirittura con l’Esercito piemontese. Una cosa ritenuta quasi normale, tant’è che in alcune occasioni gli imperiali svincolarono gli ufficiali italiani dal giuramento all’imperatore, lasciandoli liberi di agire secondo coscienza. Un simile comportamento letto con le “lenti” più recenti dovute alle esperienze della Seconda Guerra Mondiale ci appare quantomai singolare. Ritengo altamente improbabile che le forze occupanti del Terzo Reich in Italia nel 1943-1945 abbiano mai concesso a qualcuno di raggiungere la Resistenza o le Forze Armate Cobelligeranti.

Per contro, numerosi report delle truppe della coalizione riportano di “cambi di casacca” frequenti nelle file dell’ANA (Afghan Natianal Army), ovvero di famiglie sparse su entrambi gli schieramenti per motivi economici o infine, soldati che telefonavano a parenti dell’altra fazione per notificare un bombardamento e far sgomberare la popolazione a premessa di un attacco.

Sicuramente, anche a fine guerra in Afghanistan i “capi” avranno subito la rappresaglia dei vincitori, ma il grosso della popolazione si è riunificato dopo quasi 45 anni di guerra ininterrotta; o come l’Italia dopo la seconda guerra mondiale, dove con l’amnistia Togliatti si è cercato di pacificare e non di vendicare.

 

UN’OVVIA CONCLUSIONE

Ribadisco; vorrei mantenere la discussione su un piano storico-militare, lungi da me paragonare il regime dei Talebani ai valori dell’Italia risorgimentale, tuttavia una miglior analisi storica dell’Afghanistan avrebbe potuto portare a differenti valutazioni iniziali e a diverse conclusioni. Forse un consistente raid o azione rapida e decisiva, mordi e fuggi dell’Occidente avrebbe potuto poi mantenere una sorta di deterrenza, con spese enormemente minori e senza spargimento di sangue; ovvero, inserire una piccola, ma specializzata, componente straniera (statunitense o NATO) a guida di forze locali, come peraltro avvenuto positivamente nelle fasi iniziali dell’intervento statunitense; azione che sarebbe stata forse più costo efficace che mantenere migliaia di uomini sulle montagne afgane.

D’altra parte non era stato proprio Carlo Angelo Bianco, nei suoi trattati sulla guerra insurrezionale (asimmetrica) a indicare come fosse impossibile per una potenza, per quanto armata, equipaggiata e forte, vincere su una popolazione desiderosa di battersi per l’indipendenza? Nel lungo periodo l’occupante sarebbe stato destinato a soccombere.

Se l’Italia risorgimentale raccoglieva sempre più proseliti alla causa dell’Indipendenza, dapprima solo borghesi, ma poi anche fasce più basse di cittadini e infine la popolazione tutta, fino a mettere in crisi il confinante impero Asburgico, come potevano non farcela gli afgani, forti peraltro di aver sconfitto britannici e sovietici, a non battere gli Stati Uniti e l’Occidente? Questi per di più lontani mille miglia dalla Madrepatria con un grande sforzo logistico per mantenere un Esercito in armi in Asia centrale.

Il mio parallelo tra Francia napoleonica/Unione Sovietica e tra Impero Asburgico/Stati Uniti si esaurisce al periodo risorgimentale, pertanto non considero la prima guerra mondiale, glorioso periodo durante il quale il Regno d’Italia, in un confronto peer-to-peer, ha sconfitto definitivamente l’Impero Asburgico e suggellato, il 4 novembre 1918, l’Unità d’Italia. Un evento quindi non accostabile alla situazione centrasiatica, a meno che l’Afghanistan non decida di attaccare la Russia o gli Stati Uniti…e batterli!

Tuttavia, data la celerità e la confusione con cui le potenze occidentali hanno lasciato le guarnigioni dell’Afghanistan verrebbe proprio da dire: “I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo, risalgono in disordine e senza speranza, le rampe degli aerei da trasporto che avevano disceso con orgogliosa sicurezza”.

 

LA STORIA CI HA INGANNATI?

Tornando alla domanda del capitano francese, “Dobbiamo forse pensare che la storia ci abbia ingannati (in Afghanistan)?” o forse  non siamo stati in grado di capire quello che ci voleva dire e applicare le preziose lezioni del Risorgimento che, sebbene a livelli differenti, dovrebbero essere patrimonio comune di ogni italiano.

Ma in realtà cosa sappiamo esattamente del Risorgimento e ancora, cosa ne abbiamo capito? Se avessimo carpito i punti salienti, ossia che un popolo che si vuole affrancare dal giogo straniero ed è concorde, prima o poi ci riesce; peraltro come avvenuto nella totalità di casi simili perlomeno nel XIX secolo, forse non saremmo partiti così baldanzosi per l’Afghanistan. Perché non avrebbe dovuto infine trionfare la guerriglia afgana che aveva comunque già sconfitto Britannici e Sovietici? Vero è che noi avevamo nobilissimi propositi ma forse, se mai avessimo potuto fare due chiacchiere col Radetzky ci avrebbe chiaramente enunciato i suoi altrettanto nobili intenti nel pacificare il Regno Lombardo-Veneto.

Sicuramente non è quel glorioso periodo che è il Risorgimento ad averci ingannati, ma delle sue preziose lezioni su come abbiamo costruito la Patria poco ci resta come patrimonio culturale se non una serie di nomi come Mazzini, Cavour, Garibaldi, Pastrengo, Goito, Custoza e altri, forse oggi più noti come vie di centri storici italiani e che attirano il nostro interesse, non in base all’eroismo o all’epicità degli eventi occorsi, ma piuttosto in base al fatto che ci sia una telecamera che sorveglia la locale zona a traffico limitato.

 

Andrea LOPREIATO