Traduzione

Il presente blog è scritto in Italiano, lingua base. Chi desiderasse tradurre in un altra lingua, può avvalersi della opportunità della funzione di "Traduzione", che è riporta nella pagina in fondo al presente blog.

This blog is written in Italian, a language base. Those who wish to translate into another language, may use the opportunity of the function of "Translation", which is reported in the pages.

martedì 1 dicembre 2015

Civitavecchia 1 dicembre 2015 ISAQ Visita Nave Maestrale





La giornata organizzata dall’ISAG a favore dei suoi studenti, stagisti e ricercatori oltre che a favore dal personale preposto ai vari programmi di ricerca, prevedeva la vista a Nave Maestrale, della Marina Militare Italiana, ancorata al porto di Civitavecchia, una delle tappe che in questo momento sono previste per tale unità. Un viaggio, peraltro, particolare, in quanto è l’ultimo di detta nave che a fine dicembre 2015 sarà posta in disarmo, nel quadro del rinnovamento delle unità della nostra Flotta. Il viaggio era iniziata Venezia e proseguito con la visita a tutti i porti adriatici, ionici e tirrenici, in cui, peraltro, si è avuto la possibilità di svolgere anche manifestazioni particolari, come l’appoggio a Telethon per la raccolta di fondi, e la presentazione del Calendario della Marina Militare per il 2016

Accolti dal Comandante  di nave Maestrale, CV Rizzo, peraltro già frequentatore di una delle recenti sessioni del master di II Livello di Geopolitica e Sicurezza, si è preso posto nell’hangar  ove era stato allestito, come tradizione, un auditorium per conferenze. Qui la sessione di lavori prevista è stata aperta dal CV Fabio Agostini, dello Stato Maggiore Marina, che ha introdotto il tema, dopo aver portato ai convenuti il saluto del Capo di Stato Maggiore di Forza Armata: analisi della situazione attuale nel Mediterraneo e ruolo della Marina Militare. Un intervento che ha tracciato l’architettura della situazione e indicato i punti essenziali in cui sono in gioco gli interessi essenziali el nostro paese e le possibilità di azione della Marina Militare.

Al comandante Agostini, è seguito Tiberio Graziani, presidente dell’ISAG, che ha centrato il suo intervento in una acuta analisi della situazione nel mediterraneo, in vari fenomeni incidenti, e le prospettive di evoluzione.

Quindi si è aperta la tavola rotonda  a cui hanno partecipato il prof Aliboni, con un intervento incentrato sull’ISIS e le sue dinamiche, con analisi particolareggiate su alcuni aspetti conseguenti alla attività di questo stato che è nato dal vuoto e dallo stallo nella regione mesopotamica; il presidente della Lega Navale, Roberto sauro, che oltre ai temi in argomento, ha fatto un rapido cenno alla funzione istituzionale della Lega Navale, ente preposto alla diffusione della cultura del mare non solo in Italia ma anche all’estero, una cultura estremamente necessaria anche per comprendere le dinamiche che in questo momento sono in discussione. Sopratutto sotto il profilo della sicurezza, che nel mondo anglosassone ha due diverse valenze, mentre da noi il termine è onnicomprensivo.

La tavola rotonda è stata conclusa da Daniele Scalea, direttore Generale dell’ISAG, che ha messo in evidenza alcuni aspetti a cui l’ISAG presta particolare attenzione, come il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo, e all’interno di questo, quello della Marina Militare Italiana.

Un dibattito estremamente coinvolgente, ha concluso la parte accademica dell’Incontro. E’ seguita poi una interessantissima visita alle strutture della nave, con l’equipaggio che ha spiegato ruolo e funzione dei vari apparati e dotazioni di bordo.

UN “vin d’honneur” estremamente cordiale e raffinato ha concluso la giornata con i visitatori di Nave Maestrale che hanno partecipato ad un ulteriore segmento di Telethon, di cui la Nave è testimonial, aderendo in gran parte alle offerte promozionali in essere.
















Nessun commento:

Posta un commento