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lunedì 23 dicembre 2013

Auguri



NATALE TECNICO
Disposizioni urgenti 
Panettone
 
Taglio dell’uvetta e dei canditi. Eliminazione del burro e dello zucchero. Sembrerà pane ma per equità si potrà ancora chiamarlo panettone.
 
Spumante
 
Inadatto ai tempi di crisi il participio presente. Taglio del suffisso “nte”.
 
Presepe
 
Dobbiamo decidere: o bue o asinello. Tutti e due è eccessivo. Adesso il bue, l’asinello lo teniamo da parte per le future generazioni.
 
San Giuseppe
 
Eliminazione di San Giuseppe, ente inutile. Il suo ruolo è notoriamente superfluo nell’operazione di concepimento. Torni all’originaria produzione di falegnameria.
 
Re magi
 
Tre sono assolutamente troppi. Per di più re, che la monarchia non è all’altezza dei tempi, e magi come se la superstizione servisse a qualcosa (a parte le agenzie di rating). Quindi invece dei tre re, un solo consigliere. Invece del cammello, si dia l’esempio con un animale a chilometro zero. Per esempio il gatto.
 
Stella cometa
 
Revisione della luminosità. Dovrà essere spenta nei giorni pari. E anche nei dispari, che diamine.
 
Pastori
 
In accordo con l’accordo di Pomigliano si limitino a guardare le pecore, altrimenti saremo costretti a spostare l’allevamento in Groenlandia.
 
Messa di mezzanotte
 
Spostata alla tre del pomeriggio per risparmio energetico.
 
Babbo natale
 
Privilegio assistenzialista. Per i regali sarà introdotto un ticket. Il carbone sarà esente ad eccezione del caso in cui lo spread con il carbone tedesco ricominci a salire.
 
Cenone
 
Temporaneamente sospeso. Allineamento all’Europa e sostituzione con toast e gazzosa.
 
Auguri
 
A chi?
Ma a te, è chiaro!

 E a tutti gli amici e i lettori di questi blog

mercoledì 18 dicembre 2013

Turchia: il nuovo carro armato Altay

Turchia

Altay
Murad Bayar, capo del SSM, il Sottosegretariato per l’Industria della Difesa turco, ha recentemente dichiarato alla stampa come il governo di Ankara stia valutando l’ipotesi di affidare ad un consorzio internazionale la produzione in serie del nuovo carro armato Altay, il cui prototipo è frutto di una collaborazione turco-sudcoreana, che vede la Otokar, di proprietà del Gruppo Koc, quale prime contractor. Per via della sua centralità nella fase di prototipizzazione, è tuttavia da escludersi che Otokar possa eventualmente ritrovarsi a ricoprire un ruolo secondario nel nuovo consorzio.
La notizia, peraltro, si inserirebbe nella scia di una lunga querelle politica tra la storica e potente famiglia Koc, affine alla borghesia di Istanbul e di tendenze relativamente progressiste, e il governo di Recep Tayyip Erdogan, spostato su posizione più conservatrici, nonché politicamente ed economicamente radicato nel cuore dell’Anatolia. Ci troveremmo quindi di fronte ad un altro caso di rappresaglia industriale ai danni dei Koc, dopo che a settembre il governo aveva cestinato, per presunte irregolarità nella gara di appalto, un contratto del valore di 2 miliardi di dollari per la fornitura di sei corvette per il programma MILGEM, che era stato vinto a gennaio proprio da una sussidiaria del gruppo Koc, la RKM Marine.
Basato sul design del sudcoreano XK2 Black Panther, benché più pesante, l’Altay è destinato a sostituire parte dei mezzi attualmente in dotazione all’Esercito turco, come i vetusti M-48, M-60 e Leopard 1. L’accordo per la produzione di quattro prototipi è stato firmato nel 2008, per un valore di 70 milioni di dollari e di 330 milioni di dollari in trasferimento tecnologico. I primi due prototipi sono usciti dagli impianti di Sakarya nel novembre 2012, con il primo utilizzato per i test di mobilità e il secondo per quelli di tiro. L’inizio della produzione in serie è previsto per il 2015.
Attualmente gli Altay vengono costruiti da un consorzio che, oltre a Otokar, comprende: Hyundai Rotem (design ed expertise di base, supporto tecnico e modernizzazione dell’impianto di Sakarya), Aselsan e STM (controllo del tiro, C3I e altri sottosistemi); MTU Friedrichshafen (motore); MKEK (cannone ad 120/55 mm); Roketsan (pacchetto di prote! zione modulare).
Secondo fonti giapponesi, inoltre, ufficiali turchi starebbero negoziando un accordo con Mitsubishi Heavy Industries per la co-produzione di un motore da 1.800 cavalli che possa eventualmente sostituire quello attuale, da 1.500 cavalli, prodotto dalla tedesca MTU. Un accordo in tal senso rifletterebbe il rafforzamento dell’intesa tra i due Paesi, da leggersi nel quadro di un ritrovato attivismo giapponese nell’export militare e di un intensificarsi dei rapporti tra la Turchia e l’Asia.
Fonte C.E.S.I 57 - 13 dicembre 2013)


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venerdì 13 dicembre 2013

Quanto conta l'Italia nel Mondo? 17 dicembre ore 10.30 incontro


INVITO
Gli italiani e la politica estera:

Europa, alleanze, interesse nazionale

Quanto conta l’Italia nel mondo? Riesce a difendere con efficacia i suoi interessi? È giusto che partecipi alle missioni militari? La Nato ha ancora senso? E come dobbiamo comportarci in Europa? I vincoli di bilancio vanno rispettati o contestati? È meglio cooperare con la Germania o contrastarla?

Sono alcuni dei temi su cui si sono espressi gli italiani nell’ambito di un’indagine curata dallo IAI e dal LAPS dell’Università di Siena che verrà presentata e discussa
 
Martedì 17 dicembre 2013
ore 10.30 - 13.15
Sala Piazza Monte Citorio, 123/A – Roma
Con un occhio alle prossime elezioni europee, l’indagine getta luce sull’atteggiamento dell’opinione pubblica verso altre questioni controverse: dal futuro dell’integrazione europea ai sacrifici per restare nell’euro, dalle basi americane ai rischi e alle opportunità delle primavere arabe.
>>PROGRAMMA (Link)<<

>>SCHEDA DI REGISTRAZIONE (Link)<<

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martedì 3 dicembre 2013

Visita al CASD Lunedi 9 Dicembre 2013 ore 09.15

VISITA  DEGLI STUDENTI DEL CORSO DI GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
AL
CENTRO ALTI STUDI DELLA DIFESA

LUNEDI 9 DICEMBRE 2013 ORE 9,15-13

PROGRAMMA

Ore 9,15—9,30  Accoglienza

Ore 10.00 presentazione e scopo della visita             Massimo Coltrinari

Ore 10.10 Il Centro Alti Studi della Difesa               Luigi Marsibilio

Ore 10.30 I Corsi di Formazione ISSMI e IASD      Cesare Ciocca

Ore 10.50 Break

Ore 11.10 La Ricerca Strategica Militare CeMISS  Gianfranco Gasperini

Ore 11,30 Cenni di Politica Militare                          Mario Rino Me

Ore 11.50 La Sede. Palazzo Salviati.                          Massimo Coltrinari

Ore 12.00 Q&A – Conclusione


Ogni studente che si è segnalato dovrà trovarsi davanti alla sede del Centro Studi della Difesa –Palazzo Salviati (Ingresso Principale . Sotto le Bandiere) Piazza delle Rovere 65 dalle 9,15 alle 9,30 di lunedi 9 dicembre 2013. Si raccomanda e consiglia, pena l’esclusione dalla visita, un abbigliamento di riguardo. A seguire formalità di accesso ed accompagnamento all’aula “Francesco Baracca” ove si terranno i breafing.

Per contatto ed ogni informazione

Prof. Franco Faticati cell. 3289150037

Dott. Massimo Coltrinari cell. 334 5856938

Email: ricerca23@libro.it     per info: www.studentiecultori.blogspot.com












giovedì 28 novembre 2013

Società Geografica Italiana Eventi Dicembre

La Società Geografica Italiana Onlus,            
ha il piacere di inviarLe notizia degli eventi sotto elencati relativi al mese di dicembre: 

mercoledì 4 dicembre 2013, alle ore 17.30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), in occasione della XII Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, l’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili della Regione Lazio, On. Lidia Ravera, e il Presidentedella Società Geografica Italiana, Prof. Sergio Conti, sono lieti di invitare la S.V. alla presentazione del volume di Roberto Pasca di Magliano “Percorsi dello sviluppo” (2013, Roma – Edizioni Nuova Cultura)

giovedì 5 dicembre 2013, alle ore 16.00, nella Sala Turchese di Palazzo dei Congressi dell’EUR (Roma – Piazzale Kennedy n. 1), in occasione della XII Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, sarà presentato il volume a cura di Simone Bozzato e Nadia Fusco, con fotografie di Stefano Costa, “La Via Egnatia: fotografie da un itinerario culturale” (2013, Roma – Società Geografica Italiana e Fondazione RomaMediterraneo)

mercoledì 11 dicembre 2013, alle ore 17.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), verrà presentato il volume di Mauro Spotorno “Atlante Ortofotocartografico 2D e 3D dei centri storici della provincia di Savona”

giovedì 12 dicembre 2013, alle ore 17.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzotto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), sarà presentato il volume di Paolo Sellari “Geopolitica dei Trasporti” (2013, Bari – Laterza)

mercoledì 18 dicembre 2013, alle ore 10.30, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), si terrà il dibattito dal titolo “Geografia fantastica - Fantastica geografia. Viaggio nel Piccolo Principe a 70 anni dalla sua pubblicazione tra fantasia, geografia, deserti, pianeti e rose”. Nell’occasione verranno letti brani di “Er Principetto”, traduzione in romanesco dell’opera di Antoine de Saint-Exupéry e verrà allestita una mostra di edizioni dell’Opera in varie lingue

mercoledì 18 dicembre 2013, alle ore 16.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), si terrà il seminario dal titolo “Spazio e potere. Riflessioni geopolitiche su “Il Principe” di Niccolò Machiavelli” in occasione del V Centenario della pubblicazione

venerdì 20 dicembre 2013, alle ore 17.00, in occasione delle prossime festività natalizie, verrà celebrata la S. Messa nella Basilica Parrocchiale di Santa Maria in Domenica (Via della Navicella, 10). Alle ore 18.00, nell’Aula “Giuseppe Dalla Vedova” di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana (Roma – Via della Navicella n. 12), la Schola cantorum della Cappella Musicale della Basilica di San Clemente in Roma, diretto dal M° Mario Bassani, eseguirà il concerto di Natale; a seguire verranno sorteggiati gli oggetti da collezione tra i Soci che al 15 gennaio risultavano in regola con la quota sociale 2013; inoltre verranno assegnati dei riconoscimenti speciali a quanti hanno contribuito, in questi ultimi anni, ad implementare il patrimonio culturale sociale con la donazione di fondi librari, cartografici e fotografici.
            Cordiali saluti,

la Segreteria della Società Geografica Italiana Onlus

Master in Strategiaglobale e sicurezza Scadenzza 17 dicembre 2013

Gli amici della IsAG hanno predisposto la seguente lettera in merito al Master in Strategia Globale e Siucurezza che è stato attivato anche per il prossimo 2014. Informazioni dettagliate e bando in www.strategiaglobaleesicurezza,it"

Ecco il testo della lettera:
Buongiorno,

con la presente abbiamo il piacere d'informarvi che, a partire dall'edizione 2014, l'IsAG sarà co-organizzatore del Master in Geopolitica e Sicurezza Globale dell'Università Sapienza di Roma, in partnership con CeSI e altri istituti. Le lezioni anche il prossimo anno si svolgeranno da gennaio a dicembre presso il Palazzo Marina, sede della Marina Militare.

Il Master, di II livello, grazie al suo approccio multidisciplinare alle questioni internazionali si rivolge a una pluralità di categorie: a laureati magistrali (o V.O.) di Scienze umane e dell'ambiente, di Lettere o di Giurisprudenza, a professionisti di tutti i settori in cui la realtà estera è rilevante, a dipendenti della P.A., delle FF.AA. e delle rappresentanze diplomatiche e consolari. Direttore del Master è il professor Gianfranco Lizza, che presiede un consiglio d'accademici che include anche il presidente dell'IsAG Tiberio Graziani.

I moduli didattici del Master coniugano gli inquadramenti generali con quelli specifici dell’analisi strategica e delle politiche di sicurezza. I partecipanti potranno acquisire i necessari approfondimenti culturali per accedere ai concorsi pubblici e alle aziende di settore al fine di migliorare il loro profilo professionale.

Il programma didattico del Master si articola in 18 moduli, per un totale di 60 cfu, per oltre 200 ore di lezioni frontali tenute da importanti accademici, professionisti del settore, diplomatici e militari. I moduli spaziano dallo storico-geopolitico al diritto internazionale, dalla finanza alle risorse energetiche, dalla difesa alla criminalità organizzata, affrontando poi l'analisi di singoli scenari geografici.

Ai frequentanti del Master sarà offerta la possibilità di inserirsi e confrontarsi col mondo del lavoro tramite stage presso centri di ricerca internazionalistici, studi legali specializzati nell'internazionalizzazione d'impresa, rappresentanze diplomatiche e aziende.

Nel sito ufficiale del Master (clicca qui per raggiungerlo) è possibile consultare gli elenchi integrali dei docenti e delle lezioni, delle opportunità di stage già attivate, e trovare le istruzioni dettagliate su come effettuare l'iscrizione. Il costo di iscrizione è pari a € 2500 e il Master dura 12 mesi. 

La scadenza per le iscrizioni è prevista al 17 dicembre prossimo.
 

Cordiali saluti,
Daniele Scalea

martedì 26 novembre 2013

CESI. Incontro con l'Ambasciatore dell'IRAQ

Ambassador Series
His Excellency Saywan Barzani

The Ambassador Series is an initiative developed by Ce.S.I. - Centro Studi Internazionali.

The Series aims to give university students the chance to expand their understanding of current political affairs through a series of debates with some of the most distinguished foreign representatives to Italy.

The initiative stems from the desire to introduce a platform for debate with, and among, professionals of international politics as a formative experience in the professional and intellectual development of a new generation of International Relations thinkers.
The Ambassadors involved will be asked to share their views with the audience on high profile, pre-arranged topics and answer questions that will fuel the debate. Meetings will be held according toChatham House rules(confidentiality).

The Ambassador Series is a tool to stimulate and enrich the understanding of those who are eager and curious enough to go beyond the over-simplifications and superficialities of present-day international affairs reporting.

Ce.S.I. is proud to host His Excellency Saywan Barzani, Ambassador to Italy of theRepublic of Iraq.

The working language will be English and no translation will be provided.
There will be a limited number of participants.

 Registration Form

Invitation
 

Russia-Italia.Attraverso i secoli: 29 novembre 2013

Il 29 novembre alle ore 19:00 al Centro russo di scienza e cultura si terrà l’inaugurazione del Festival dell’Arte russa “Russia-Italia. Attraverso i secoli”.

L’evento sarà aperto con una programmazione cinematografica che illustrerà agli spettatori le nuove opere dei registi russi.

La parte più importante pero sarà riservata alla consegna del Premio Internazionale letterario “Russia-Italia. Attraverso i secoli”. Il premio è stato istituito nel 2007 su iniziativa della Fondazione Eltsin. Il riconoscemento, che viene conferito ogni anno, premia i migliori traduzioni in lingua italiana di opere letterarie russe.

Nell’ambito dell’evento al Centro sarà presentata inoltre una mostra unica nel suo genere intitolata “Le immagini sacre incise su corteccia di betulla” – una collezione delle icone, creata dall’artigiana Olga Kirina.

Il Festival si concluderà il 9 dicembre.

29 ноября в 19:00 в Российском центре науки и культуры состоится открытие Фестиваля российского искусства «Россия-Италия. Сквозь века»

Фестиваль откроется традиционной кинопрограммой, во время которой у зрителей будет возможность увидеть новые работы российских режиссеров. Однако главным событием мероприятия станет вручение Международной литературной премии «Россия-Италия. Сквозь века». Данная премия учреждена в 2007 году по инициативе Фонда Ельцина и вручается ежегодно за лучший перевод произведений русской литературы на итальянский язык.

В дни Фестиваля в РЦНК будет экспонироваться уникальная выставка «Святые лики в бересте» - коллекция берестяных икон, созданных мастером прикладного искусства Ольгой Кириной.

Фестиваль продлится до 9 декабря.

Фестиваль "Россия-Италия. Сквозь века"

lunedì 25 novembre 2013

Bielorussia: Conferenza Internazionale sugli Investimenti 5 dicembre 2013

                                              
Il 5 dicembre 2013 la Camera di Commercio e Industria Bielorussa (http://www.cci.by/en) in collaborazione con l’Associazione delle Camere di Commercio Europee Eurochambres (http://www.eurochambres.be/Content/Default.asp?PageID=41 )ospiterà a Minsk laConferenza Internazionale sugli Investimenti: “Fare Business in Bielorussia”.
L’evento è inserito nel progetto di assistenza tecnica alla facilitazione degli scambi commerciali e investimenti in Europa Orientale “East Invest” (http://www.east-invest.eu/ ).
Lo scopo principale dell’evento è quello di promuovere la Bielorussia quale meta vantaggiosa per gli investimenti, attirando investimenti europei verso settori chiave dell’economia bielorussa.
Nel corso dell’evento gli ospiti stranieri della Bielorussia avranno l’opportunità di esaminare sul posto le proposte di cooperazione provenienti da piccole e medie aziende bielorusse che operano nei seguenti settori: agricoltura e trasformazione dei prodotti agricoli; turismo e svago; fonti rinnovabili di energia e rispettivi servizi e prodotti; tecnologie di informazione e comunicazione; industria leggera e tessile; trasporti e logistica; edilizia energo-efficiente e produzione dei materiali edilizi energo-efficienti.
I profili delle aziende bielorusse e proposte di cooperazione sono disponibili online (http://www.east-invest.eu/en/Investment-Promotion/general-company-catalogue ).
La Camera di Commercio e Industria Bielorussa invita a partecipare all’evento tutti gli interessati: rappresentanti delle aziende, fondazioni e agenzie d’investimento e orga-nizzazioni internazionali.
Per qualsiasi informazione inerente alla partecipazione alla conferenza si prega di contattare il Settore Programmi e Progetti Internazionali della Camera di Commercio e Industria Bielorussa:
tel. +375172377966;
tel. +375172847422;
e-mail: vide@cci.by.
La registrazione dei partecipanti alla conferenza è aperta online (http://www.east-invest.eu/en/Investment-Promotion/investment-conference-in-belarus/registration-belarus ).

sabato 23 novembre 2013

Convegno: Relazioni Strategiche tra Italia ed America LAtina


l'Istituto in Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) è lieto d'invitarvi alla conferenza La relazione strategica tra Italia e America Latina, che si terrà lunedì 25 novembre 2013, alle ore 9.00, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Marini della Camera dei Deputati, in Via Poli 9, a Roma.

Le Conferenze Italia-America Latina, che si tengono con cadenza biennale, da dieci anni rappresentano un rilevante momento di incontro e confronto, nonché un’occasione per il consolidamento del forte legame sussistente tra le due parti, legame che affonda le proprie radici in una variegata sfera di valori di ordine storico e culturale. Attraverso tale strumento di politica estera l’Italia ha colto l’opportunità di trarre significativi benefici da una politica di collaborazione con i Paesi dell’area latinoamericana e caraibica, e ciò non solo per le questioni inerenti i rapporti politico-istituzionali, ma anche per la definizione di un quadro ancor più favorevole allo sviluppo di rapporti economico-commerciali e di iniziative imprenditoriali.

La VI° edizione della Conferenza si terrà quest’autunno a Roma nelle giornate del 12 e 13 dicembre e avrà come tema centrale lo sviluppo territoriale sostenibile, declinato nella sua dimensione economica, sociale e ambientale. L’appuntamento rappresenterà un’utile occasione per garantire la giusta continuità ad un rapporto dal grande potenziale ancora inesplorato, un’opportunità per la cooperazione con le piccole e medie imprese italiane, nonché il momento per la presentazione dell’Expo 2015, cui è prevista la massiccia partecipazione dei partner latino-americani.

L’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG), in vista di questo significativo momento di grande interesse per la Politica Estera del nostro Paese, ha voluto organizzare un incontro per fare il punto sulla relazione strategica tra Italia e America Latina.

Il programma completo in formato PDF può essere consultato cliccando qui.

Interverranno alla conferenza, tra gli altri, il coordinatore della Conferenza Italia-America Latina Donato Di Santo e l'On. Fabio Porta.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi scrivendo all'indirizzo eventi@istituto-geopolitica.eu., indicando nome, cognome, indirizzo e-mail di ciascun partecipante. L’accettazione è subordinata alla disponibilità di posti. Non saranno accettate registrazioni oltre le ore 12 del 21 novembre.

Distinti saluti,
Daniele Scalea

venerdì 22 novembre 2013

Un Albero in Nigeria

 Dalla redazione de "INTERNAZIONALE":
per festeggiare il tuo arrivo abbiamo deciso che pianteremo un albero  in Niger. Un'acacia, per l'esattezza. La pianteremo a Dosso, a 150 chilometri dalla capitale Niamey, in una grande foresta che entro il 2015 sarà formata da otto milioni di alberi.

L'obiettivo del progetto, promosso da Tree-Nation con il sostegno del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente, è arrestare la desertificazione e aumentare la produttività del terreno.

Per vedere come sta crescendo l'albero, puoi andare su:
http://www.tree-nation.com/mytree/internazionale
e inserire il tuo codice:
94862300
Per ogni dubbio o suggerimento scrivi a:
verde@internazionale.it
 
Chi è interessato usi i link di cui sopra.

martedì 12 novembre 2013

Un invito passato. Corsi di Politica iraniana in essere. Contattare la Segreteria di IGS

Ogg: Tavola rotonda "Hassan Rohani: un bilancio dei primi 100 giorni di governo" - Roma, 7 novembre 2013

 
 L’Institute for Global Studies ha il piacere di invitare la SV alla tavola rotonda

HASSAN ROHANI 
UN BILANCIO DEI PRIMI 100 GIORNI DI GOVERNO
Il bilancio dei primi 100 giorni di governo del nuovo presidente Hassan Rohani, le prospettive di distensione con gli Stati Uniti, lo svolgimento del negoziato internazionale sul nucleare, 
le crisi regionali e i rapporti con i paesi del Golfo
 
Interverranno
Nicola PEDDE (IGS), Alberto NEGRI (Il Sole 24 Ore)
Vanna VANNUCCINI (La Repubblica), Felicetta FERRARO (Ponte 33 Editore)

Sala Conferenze Spazio Margana
7 NOVEMBRE 2013 - ORE 17:00
Piazza Margana, 41 - 00186 Roma
RSVP 06.3280.3283

**********************
Monica Mazza
Program Coordinator
 
 
Institute for Global Studies - School of Government
Piazza G. Marconi, 15 - 00144 Roma
Tel.Uff. +39.06.3280.3627
Fax +39.06.3280.3283
Cell. +39.333.7481325
E-mail: mazza@globalstudies.it
 
 
 
 
 

lunedì 28 ottobre 2013

OSN: seminario in "Sistemi e tecnologie Elettroniche per la Sicurezza, la Difesa e l'Intelligence" 8 Novembre 2013

Il Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell'Università di Roma “Tor Vergata” e l'Osservatorio Sicurezza e Difesa CBRNe, nell’ambito delle attività del Master Universitario di Secondo Livello in "Sistemi e Tecnologie Elettroniche per la Sicurezza, la Difesa e l'Intelligence", sono lieti di presentare il Seminario “Organizzazione Operativa delle Unità Militari nel Nuovo Contesto Strategico: Scenari Operativi e Innovazione Tecnologica”.

Il Workshop si terrà il giorno 8 novembre 2013, alle ore 11.00, presso l’ Aula Galileo -  Facoltà di Ingegneria—Università “Tor Vergata”, Via del Politecnico 1, 00133 Roma.

Gli argomenti del Seminario, a cura del Dott. Michele Turi e del Dott. Michele Pasquazzi, offriranno una panoramica sulla recente organizzazione operativa delle unita’ militari nel nuovo contesto strategico, la digitalizzazione del personale e degli  equipaggiamenti e una panoramica sugli attuali scenari operativi e sulle aree di crisi con un focus di analisi sulla conflittualità contemporanea nell’area mediterranea .

Il Seminario avrà una durata di circa due ore, è gratuito e prevede il rilascio di  un Attestato di Partecipazione.

PER ISCRIVERSI INVIARE UNA MAIL  A


lunedì 21 ottobre 2013

Geopolitica: 30 ottobre 2013 ore 17. L'eredità di Mackinder



l'Istituto in Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) è lieto d'invitarvi alla conferenza L'eredità di Mackinder, che si terrà mercoledì 30 ottobre 2013, alle ore 17.30, presso l'Aula B dell'ex Facoltà di Scienze Politiche dell'Università La Sapienza, in Piazzale Aldo Moro 5, a Roma. 

A margine dell'incontro sarà presentata l'opera Halford John Mackinder: Dalla geografia alla geopolitica di Daniele Scalea.

Halford J. Mackinder (1861-1947), geografo, educatore, economista, politico ed esploratore britannico, è passato alla storia principalmente per le sue teorie geopolitiche, che hanno influenzato la riflessione strategica dei decenni successivi, non solo in Inghilterra e negli USA, ma in tutto il mondo. Termini e concetti come “Heartland”, unità strategica del continente euroasiatico, dicotomia tra potenza marittima e potenze terrestre, sono divenuti comuni nel discorso geopolitico del Novecento e hanno tutt’oggi la loro importanza. Un nuovo libro, Halford J. Mackinder: Dalla geografia alla geopolitica (Roma 2013), scritto da Daniele Scalea, riporta all’attenzione la figura dello studioso britannico e il suo pensiero.

Il programma completo in formato PDF può essere consultato cliccando qui.

Interverranno alla conferenza Gianfranco Lizza (Università Sapienza), Matteo Marconi (Università di Sassari), Maria Paola Pagnini (Università Niccolò Cusano), Daniele Scalea (IsAG) e Paolo Sellari (Università Sapienza). Porterà i suoi saluti Fulco Lanchester, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università Sapienza.

L'ingresso è libero ma è gradita la registrazione all'indirizzo eventi@istituto-geopolitica.eu.

giovedì 17 ottobre 2013

Azerbaijan: Gli Azeri nella resistenza in Italia. Presentazione del Volume

Oltre 5 mila partigiani sovietici parteciparono alla Resistenza italiana, tra questi alcune centinaia eranoazerbaigianiUna pagina ancora del tutto sconosciuta della Resistenza italiana, che traccia una linea di collegamento inaspettata e inedita tra il nostro paese e la poco conosciuta repubblica caucasica dell’Azerbaigian, una nazione oggi emergente e in forte sviluppo. 
Venerdì 18 ottobre 2013 siamo lieti di invitarla alla presentazione del libro
"Dal Caucaso agli Appennini. Gli azerbaigiani nella Resistenza italiana" di Mikhail Talalay presso l’Istituto per l’Oriente C. A. Nallino via Alberto Caroncini 19, 00197 Roma.

Coordina: 
Sandro Teti, editore
Intervengono:
Valentino Parlato, giornalista e autore della prefazione
Primo De Lazzari, partigiano, ANPI
Partecipa:
S.E. Vaqif Sadiqov, Ambasciatore d’Azerbaigian in Italia







mercoledì 16 ottobre 2013

Immigrazione: Conferenze e seminari alla American University

Department of International Relations
Center for the Study of Migration and Racism in ItalyFall-Spring 2013-14
Conferences, seminars 2013

30       9.30-15.00 Villa Wolkonsky. "Citizenship and integration - other experiences compared". The Italian experience and prospects are laid out by Cécille Kyenge, Minister for Inte­gration followed by experts from other countries and representatives of civil society. Italian and English with simultaneous translation. Organized with the British Embassy, Rome. Limited space: to register, write to internationalrelations@aur.edu 

November12       12.30-14.00 Auditorium IR Specialist Seminar 2 Paolo Guerrieri “China and the World Economy”
                 Professor of Economics at the University of Rome, La Sapienza and Senator. He has pub­lished numerous books and articles on international trade, most recently The Economic Impact of Digital Technologies. Measuring inclusion and exclusion in Europe, Edward Elgar, Celtham, 2011 (with Sara Bentivegna) Business services: the new frontier of com­petitiveness, Rubbettino, 2010 (with Giorgia Giovannetti, Paolo Guerrieri, Beniamino Quintieri)19       12.30-14.00 Auditorium IR Specialist Seminar 3 “Turkey as a rising regional power” Natalie Tocci.
                 Natalie Tocci is deputy director of the Istituto per gli Affari Internazionali, Italy's leading international relations think tank. She has published numerous books and articles on Tur­key and ideally suited to analyze the direction the country is moving in both internally and in the regional context in its relations with the EU, Israel and Syria.
26       18.40-20.00 B204. John Pollard, Trinity Hall, Cambridge and Ballsdon Fellow at the British School. “Relgion and the Right”. Professor Pollard is a leading expert on modern Vatican history and the history and substance of fascism. He is working on contemporary issues of the extreme right in Italy.
 
At the lunchtime IR Specialist Seminars, there will be pizza and light refreshments.

AUR Auriana Auditorium, Via P. Roselli 16,
Garden 1, Bldg B, Via P. Roselli 4,
00153 Rome
(info:j.valston@aur.edu)

mercoledì 9 ottobre 2013

Porte della Memoria. Una doverosa risposta

Si riporta, per conoscenza di tutti, la risposta inviata a seguito del "passo indietro" in merito al progetto Porte della memoria", che rimane in piedi. Questo anche per la gentilezza e l'onesta intellettuale molto apprezzata e a cui doverosamente si plaude.

........Questa è stata data ai diretti interessati, ai ragazzi che hanno partecipato alla inziativa. Le loro osservazioni sono similari, ma in loro vi era già ampio scetticismo in merito e hanno partecipato a questo progetto per me e, come dice qualcuno di loro, anche per il mio patetico entusiasmo.
 Come ho già accennato ad Enzo, comprendo le motivazioni del tuo passo indietro, del resto ampiamente previsto e messo in bilancio.
 Ormai io non ho più nessuna fiducia nelle Associazioni Combattentistiche, destinate a scomparire, come già alcune di essrere, nel giro di qualche anno. Oppure destinate ad essere snaturate nei contenuti e nelle motivazioni come ad Esempio Una associazione partigiana che con i partigiani non ha nulla più a che fare ed è in mano alla sinistra estrema che, ideologicamente, porta avanti la sua politica ma che con la resistenza e quanto accade nel 1943-1945 non ha nulla a che fare. Ovvero l'uso politico dell'Associazionismo che non esiste più.
 Come tutte le strumetalizzazioni, anche per le Associazioni Combnattentistiche è arrivato il momento di prendere atto che sono in mano a personaggi che le usano a propri fini in nome di un qualcosa che è stato ma a cui nessuno presta attenzione.

Noi procediamo con il nostro progetto: ovvero quello di studiare, in ambito geografico  come si deve e si può controllare le masse (ultimo esempio la tragedia diLampedusa: che cosa ne avremmo fatto degli sbarcati?) e con che strumenti? Oggi abbiamo solo strumenti violenti e disumani per fronteggiare una emergenza ( come fai ad accogliere in poco tempo 10-15000 persone?) che si riassume nella parola campo di concentramento. 
 La nostra classe politica non vede oltre l'immediato, vive alla giornata, non programma ne tantomeno pianifica, fra 20 giorni Lampedusa sarà diemticata e tutto finisce lì.Ed il problea resta, come restano le gabbie alte quattro metri alla caserma della Polizia a Ponte Galeria.
Il controllo delle masse attraverso il campo di concentramento può essere studiato attingendo al '900 ed alla esperienza di qeusto secolo, che definisco il secolo dei campi, fino a quelli cinesi ancora oggi in funzione.
Attraverso lo studio di queste esperiense, e qui entra la Storia, possiamo avere indicazioni di quali strumenti adottare per raggiungere il nostro scopo di avere un controllo e unagestione positiva delle masse stesse  emarginando violenza e quant'altro. Da qui lo scopo indiretto che si ottiene: tenere viva la memoria della esperienza degli IMI e dei ex internati italiani, che verrebe alimentata da sempre nuovi studi e approfondimenti, in quanto riferimento di che cosa si può fare e sopèratutto di non fare. Dachau è stato aperto due mesi dopo la presa del potere di Hitler nel 1933 ed è stato la matrice dei 10.000 campi di concnetrametno in Germania: perchè nons tudiare come si è evoluo questo strumento di violenza?
I materiali proprosti per la rivista erano composti solo  indicativi, per dar eun esempio dis truttura ed articoazione, e come tali dovevano essere intepretatti. Materiale pregiato per esperimenti non è il caso di utilizzarlo. Quindi tutte le osservazioni in merito sono  valide ed accettate. 
I ragazzi: se vi è un badget ampio, si può ricorrere a contributi a pagamento, allora si è esigenti; se non si ha badget, ci si deve accontenatre, ma sorpatutto si allevano e si fanno crescere ragazzi che poi arriveranno a produrre cose utili.
Ricorrere sempre ad affermati docenti, di cui la fila dei tromboni supponenti è molto lunga, è non avere fiducia nel futuro. Anche per questo le Associazioni Combattentisitche sono destinate ad estinguersi e con esse la Memoria di quello che rappresentano.
Come quella, ad esempio, della Associazione Ragazzi del 99, di cui nessuno oggi sa più che cosa è, chi erano e che cosa ha fatto ( Nel 1995 era potente, un bilancio discreto, e molto accreditata al Mnistero della Difesa)

In conclusione, credo che si sia persa l'ennesima occasione per mettere in piedi uno strumento atto a dare la possibilità ai giovani di crescere, di affrontare temi di prosettiva, di avere orizzonti ampi, sempre con il fatto, che in un mondo dove tutti chiedono compensi, tutto questo era svolto (oltre 20 persone di cui ben 17 non hanno reddito a 30-35 anni) gratuitamente. 
Io credo che è sempre una bella avventura trattare queste cose,e continuare a farlo, come faremo con il progetto per il 70° ( pubblicazione di 6 volumi) che abbiamo già pronto. E sarà un'altra delusione, con i fondi che saranno destinati a manifestazioni, convegni, incontri, che se proponi di togliere da questi la lista spese per  i costi di alberghi, viaggi, cene pranzi e colazioni sei immediatamente criminalizzato ( e di assicuro che è successo).
A Caprarola, sono sicuro, approfondiremo ancor più quanto purtroppo ho espresso in modo arruffato ma di getto quanto sopra.
Nel ringraziarti per l'attenzione che mi hai prestato, e nell'esprimerti il mio apprezzamento per lo stile e la onesta intellettuale mostrata,ti prego di gradire i miei più cordiali saluti.


giovedì 3 ottobre 2013

Tesi di Laurea. Indicazioni

Per gli Studenti che intendono chiedere la Tesi di Laurea si prega di utilizzare il seguente blog: www.studentiecultori della materia.blogspot.com

Inoltre, in via propedeutica, si prega di consultare anche il blog: www.storiainlaboratorio.blogspot.com, in particolare il volume n. 3 della collana "Storia in Laboratorio", disponibile all'Università la Sapienza, Società Editrice Nuova Cultura (www.nuovacultura.it all'indirizzo Collabora con Noi/ Collane Scientifiche/ Storia in Laboratorio/pag. 1 Volume "La Ricostruzione di un avvenimento storico-militare di Massimo Coltrinari e Laura Coltrinari, Roma, Società Editrice Nuova Cultura 2009).
Nel predetto volume si consulti il Capitolo 1 - Paragrafo 2 "La tecnica Procedurale" e l'Appendice "Come si scrive una tesi di Laurea o di dottorato.
Per ulteriori contatti: ricerca23@libero.it
Tradotta Italiana del CSIR in una stazione della Polonia 1941

mercoledì 25 settembre 2013

Porte della Memoria: sviluppi

A titolo di informazione per tutti si riporta la lettera della prof. Zucco in merito all'iniziativa della rivista "le Porte della memoria". Si è preso contatto con l'ANRP e si è comunicato che si è preso atto delle decisioni prese. Un Cordiale ringraziamento alla Prof. Zucco ed alla ANRP che hanno prestato attenzione e dedicato tempo alla nostra attività.
Per una risposta, dovuta, in cui si devono esternare i predetti ringraziamenti, chi ha da fare commenti o osservazioni a questa lettera è pregato di inviarli entro il 30 settembre p.v.

Il testo della lettera:
Caro comandante, 
eccomi, dopo una ragionevole (e necessaria!) pausa estiva, a darti alcuni ragguagli, spero costruttivi, sul progetto  “Le porte della memoria”. Ho letto i tre volumi che mi hai consegnato nell’ultima riunione tenuta presso l’ANRP e ti confesso che, rispetto a quanto entusiasticamente approvato in quella sede, mi sono sentita in dovere di fare un passo indietro. Ferma restando la validità dei singoli articoli dal punto di vista contenutistico, mi sono purtroppo dovuta arrendere di fronte alla forma. Salvo qualche eccezione, infatti, ho faticato molto a leggere il tutto per la profusione incredibile di refusi ortografici e grammaticali, presenti fin dalla prima pagina. Correggere il tutto sarebbe stata un’impresa titanica che, in questo momento e con l’urgenza dell’imminente pubblicazione della rivista prima del congresso,  non mi son sentita di portare avanti. Inoltre le tematiche affrontate, interessanti singolarmente come ho già detto,  a mio avviso legano poco tra loro e con la filosofia secondo la quale la rivista fu concepita: non possiamo infatti dare troppo spazio, con tutto il rispetto per il tuo pregevole e corposo lavoro,  alla strategia militare; inoltre c’è troppa geopolitica e  poca storiografia relativa al periodo di nostro specifico interesse (prigionia,  internamento, guerra di liberazione); manca un discorso sull’arte, sulla musica, sulla letteratura. Bene le tematiche politico-economiche di attualità, ma deve esserci un fil rouge tra le varie componenti, per legare ciascun frammento al discorso della memoria.  Inoltre, alcune sezioni sono appena abbozzate, come quella affidata a Federico De Renzi.  Insomma, tutto da riequilibrare e da calibrare. 
Ho espresso queste mie osservazioni a Enzo Orlanducci che, in un confronto  “incrociato”, ha confermato le mie stesse perplessità. Di qui la decisione dettata dall’urgenza contingente: il prossimo numero de “Le porte della memoria”, di imminente pubblicazione, uscirà con i saggi che da tempo avevamo pronti. Comunque, proprio per incentivare quei giovani promettenti ai quali ultimamente abbiamo sempre fatto riferimento, essendo stata incaricata da Enzo di scegliere due loro lavori, gli ho sottoposto quelli che a mio avviso erano particolarmente chiari nella forma, interessanti nel contenuto e in armonia con gli altri saggi presenti nel volume: quello di Silvia Nicolardi “Il carisma iraniano e la rivoluzione islamica ” e quello di Diana Kadrinova “I complessi equilibri e il ‘grande gioco’nella regione caucasica”.
Confidando che quanto ti ho scritto possa costituire l’inizio per un lavoro più organico e meno affrettato, attendo un tuo riscontro e spero di poter programmare per i primissimi di settembre una riunione presso l’ANRP. Bisogna infatti definire con urgenza e in modo dettagliato l’intervento dei giovani al congresso (nomi, orario, tematiche ecc.) che dovrà essere inserito nella brochure del programma dei tre giorni.

Un cordiale saluto e a presto! Rosina 

sabato 6 luglio 2013

Diritto dei conflitti armati

Il prof. Leanza ha fatto partecipe il gruppo Studenti e Cultori della Materia della sua iniziativa volta a pubblicare un Dizionario dei Conflitti Armati. In una riunione tenutasi al CASD insieme a i suoi più stretti collaboratori ha illustrati le linee generali del progetto, ormai in fase molto avanzata. Esiste la possibilità di collaborare, nei termini consueti, ovvero un impegno che non supera le due tre/ore al mese, a questo progetto.
Chi fosse interessato è pregato di segnalare la sua disponibilità scrivendo a studentiecultori2009@libero.it

mercoledì 3 luglio 2013

lunedì 24 giugno 2013

Rivista: Porte della Memoria.

Norme per i Collaboratori

Aggiornato alla data del 30 Aprile 2013


La Rivista è sostenuta in tutti i suoi aspetti  culturali e scientifici dal Gruppo “Studenti e Cultori della materia”

Premessa.
Non si può collaborare alla Rivista se non si è Iscritti al Gruppo Studenti e Cultori della Materia. L’Iscrizione al gruppo è basata sulle seguenti condizioni:
  1. non è richiesto alcuno versamento di denaro.
  2. Tutte le prestazioni hanno carattere volontario  gratuito, in tutte le loro forme
  3. La domanda di iscrizione ha validità annuale (anno solare) e deve essere rinnovata entro il 31 gennaio di ogni anno.
  4. La Domanda di iscrizione deve essere accetta dalla Presidenza.
  5. Ogni altra informazione è su www.studentiecultori2009.blogspot.com

La Collaborazione consiste nel fornire saggi, note e contributi concordati con la Direzione.
Per gli articoli riflettenti  la Prigionia, l’Internamento e la Guerra di Liberazione, il materiale di base ed iconografico può essere fornito dalla Direzione, previo accordo.


I tempi di consegna, una volta concordato sono generalmente sull’ordine di 7/10 giorni. Non vi è obbligo alcuno di pubblicazione; ogni articolo passerà al vaglio del direttore editoriale e del direttore responsabile, il quale esprimeranno il loro parere in modo assoluto (si pubblicazione/no pubblicazione) senza intervenire nel merito. Questo è di competenza del Direttore.

Contatti: email: prigionia@libero.it



Rivista Porte della Memoria. Struttura


SOMMARIO
Anno I, I, 2013, n. 1, 31 Marzo 2013

I di Copertina:  Riporta una Foto simbolica e significativa con il Titolo. Ogni numero deve avere un colore diverso per evitare che si confondono nella collezione

II Di Copertina che cosa è la rivista e che cosa vuole essere. Riporta la Organizzazione della Direzione e della Redazione e i riferimenti

Pagina N. 1 – Riporta la titolazione della rivista con i riferimenti del Numero

Pagina 2/3 Sommario: Riporta la intelaiatura del Numero in uscita

Pagina 4 Editoriale: E’ redatto dal Direttore Editoriale, dal Direttore responsabile, dal Direttore.

IL MONDO DA CUI VENIAMO: LA MEMORIA
(In questa prima parte della rivista si riportano gli articoli di Storia. Riguardano l’oggetto della rivista (Internamento, Prigionia e Guerra di Liberazione) non necessariamente vincolati a queste categorie, ma collegate. Gli articoli, a seconda della estensione sono posti nelle varie rubriche

CONTRIBUTI

Sono saggi e studi della lunghezza che va dalle 15 alle 20 pagine, con ill.e disegni. Danno il là e il profilo al numero della rivista.

 TEMI DI RICERCA
Sono articoli dlle 10 ale 15 pagine. Sono di ricerca e documentazione. Hanno il profilo dello studio, archivistico. 

DIBATTITI

Sono articoli e note dalle 5 alle 10 pagine. Hanno il carattere della snellezza, argomenti di carattere attuale, ma sempre di storia e rivolti al passato.
MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
Sono note di 2/3 pagine riguardanti i Musei, gli Archivi ele Biblioteche, con carattere documetario

IL MONDO IN CUI VIVIAMO:
E’ la seconda parte della rivista che affronta i problemi di carattere internazione nella gestione delle masse, ovvero la geopolitica riferita alle azioni dei Governi in tutte le loro forme.

GEOPOLICA DEL PRESENTE
Articoli d 5/10 pagine sulla situazione recente o attuale in relazione alla problematica della gestione del Potere. Democrazia o Dittatura: il problema dell’internamento come strumento di azione governativa nelle varie aree del mondo.

GEOPOLITICA DELLE PROSSIME SFIDE
Articoli di 5/10 Studi ed ipotesi di proglio geoeconomico o di diritto in merito ai diritti umani, alle libertà alle prospettive future

SCENARI, REGIONI, QUADRANTI
Articoli di 5/10 pagine in merito a situazioni particolari negli scenari, nelle regioni geopolitiche e nei quadranti

RUBRICHE

SPAZIO GIOVANI

Interventi di ½  o 1 o 2 pagine su argomenti di interesse da parte di studenti e giovani di studio

“Porte della Memoria” CONTINUA SUL BLOG E SUL SITO

In questo spazio si riportano tutto quello che si ritiene inviare al blog, a complemento
I Blog sono: www. Prigionia di guerra; www.internamentoeritecolati

NOTE BIBLIOGRAFICHE
Segnalazioni di volumi di interesse attraverso la forma della scheda bibliografica

AUTORI
Breve sintesi biografica degli autori del numero

PER FINIRE

Articolo iconografico dalle 8-12 foto ( due per pagina) con un carattere monografico

IV di Copertina. In genere una poesia, un motto, una frase significativa riguardante la Prigionia, LA guerra di Liberazione, l’Internamento.

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Nota al Numero Viene subito dopo il sommario

OGNI  SOMMARIO SI CHIUDE CON UNA NOTA DI PRESENTAZIONE DEL NUMERO IN USCITA, CHE COMMENTA TUTTI GLI ARTICOLI IN FORMA SUCCINTA. NON DEVE ESSERE CONFUSO  CON L’EDITORIALE

In Copertina: Foto della prima di copertina.  
IV di Copertina: Vengono presentate in IV di copertina quattro foto su un argomento di attualità
Più il sommario del numero
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Il presente numero è stato chiuso in tipografia: qui si riporta dal data di chiusura del numero