Lineamenti generali
Come in Europa
anche negli Stati Uniti vi sono attentati al potere politico. Ne è prova l’azione
dell’anarchico Leon Czolgosz, che uccise il presidente degli Stati Uniti Willian
M. Kinley, il cui intento dichiarato era quello di “liberare il popolo
americano”, colpendo un “nemico della classe operaia.
La reazione all’uccisione del Presidente fu
molto decisa: furono varate una serie di leggi contro gli anarchici che furono
di sbarramento al diffondersi della lotta che in ultima analisi aveva come
obiettivo la distruzione del sistema politico e l’arrivo al potere delle masse
proletarie. La lotta agli anarchici fu tale che si protrasse anche nel secolo
successivo fino ad arrivare agli eccessi come il caso degli anarchici italiani Sacco
e Vanzetti accusati e giustiziati innocentemente.
In sostanza
negli Stati Uniti l’azione anarchica si mescolò alle lotte del proletariato
contro il capitalismo repressivo. Un vero e proprio terrorismo anarchico non fu
raggiunto. Le poche azioni dirette sono riconducibili più alla rivolta armata o
all’assassinio politico, che al terrorismo
Figure rilevati:L'anarchico Sasha Berkman, l'anarchicoCzolgoz,
Analisi e approfondimeti sulla azione dell'Ordine dei Cavalieri del Lavoro e della Federazione Americana del lavoro
Pensatori come Emma Goldman (1869 -1940) e Benjamin R. Tucker (1854 -1939) veri dottrinari anarchici
Cenni e considerazioni sul Caso Sacco e Vanzetti (1927)
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