BLOG DI RIFERIMENTO DELLE ATTIVITA' DEL GRUPPO "STUDENTI E CULTORI DELLA MATERIA" CHE SI E'AGGREGATO PER STUDIARE LE TEMATICHE INERENTI I VARI PERCORSI DI FORMAZIONE PERSONALE. IL GRUPPO NASCE NEL 2009 E DOPO L'APRILE 2013 SI E' APERTA ANCHE ALLA RICERCA ED APPROFONDIMENTO UNIVERSITARIO E POST DOTTORALE.SUSSIDIO DIDATTICO AI MASTER ATTIVATI. Spazio esterno del CESVAM per le relazione esterne (Curatore. Massimo Coltrinari. Info:didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org)
Traduzione
domenica 20 dicembre 2020
sabato 12 dicembre 2020
Il Natale di Sangue
UNITRE MILANO
riprende – nell’imminenza del Natale – le proprie attività accademiche
proponendo per Lunedì 21 dicembre alle ore 17.00 una LEZIONE MAGISTRALE del
Prof. Marco Marinacci (UNITRE MILANO/Università eCampus) sul “Natale di sangue”
che ha avuto come protagonista – esattamente 100 anni orsono – Gabriele D’Annunzio.
Per visionare la locandina clicca qui ….
http://www.unitremilano.com/images/sito5/milanopropone.pdf
Segnalare, nominativo delle persone che vogliono partecipare alla LEZIONE MAGISTRALE
on line entro le ore 12.00 di sabato 19 DICEMBRE 2020. Ad essi sarà trasmesso il link per il
collegamento sulla piattaforma Googlemeet.
Cordialità e auguri di Buone Feste.
UNITRE MILANO
martedì 8 dicembre 2020
Prime prove di normalità. Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah MEIS
Riapre al pubblico la biblioteca del MEIS.
Gli orari di apertura sono:
Martedì 9-13 e 14-18
Giovedì 9-13 e 14-18
LA BIBLIOTECA DEL MEIS
La biblioteca specializzata del MEIS nasce nel marzo del 2016 e mette a disposizione dei propri utenti circa 6000 volumi, dedicati in gran maggioranza ai temi dell’ebraismo.
Si segnalano tra i principali argomenti: storia delle religioni, storia degli ebrei in Italia, storia e cultura ebraica, arte ebraica, letteratura ebraica, Shoah, antisemitismo, persecuzioni razziali, fascismo, comunità ebraiche, Israele. Inoltre sono disponibili per la consultazione riviste e periodici specializzati.
Presente anche una sezione di libri di recente pubblicazione per giovani lettori, la cui tematica varia da racconti e fumetti a saggi con approfondimenti sull'ebraismo, libri di storia, narrativa.
Scopo della biblioteca è raccogliere e conservare la produzione editoriale nazionale ed estera sulla storia degli ebrei in Italia, documentare la principale produzione dedicata alla storia del pensiero e della cultura ebraica nel nostro Paese, diffondere e rendere disponibile il proprio patrimonio in continuo incremento anche grazie alle generose donazioni private di fondi librari.
Il fondo librario del MEIS è un tassello importante del grande progetto memoriale e storico-identitario del Museo.
La Biblioteca, che aderisce al Polo Bibliotecario Ferrarese, offre inoltre agli utenti assistenza nell'utilizzo degli strumenti della ricerca catalografica, bibliografica e di informazioni utili allo studio, alla didattica ed alla ricerca.
Le attività del museo proseguono invece online, sulla piattaforma Zoom e sui principali social network, con una ricca programmazione culturale.
Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah - MEIS
Via Piangipane, 79/83 - 44121 Ferrara (Italia)
domenica 29 novembre 2020
Materiali Tesi Biografie di Internati
L’ATTORE
GIANRICO TEDESCHI. ERA STATO UN IMI
la passione per la
recitazione nata nel lager per intrattenere i compagni di prigionia
È morto lunedì 27
luglio nella sua casa di Crabbia di Pettenasco sul lago d'Orta l’attore
Gianrico Tedeschi. Nato a Milano, aveva compiuto 100 anni lo scorso 20 aprile
ricevendo un messaggio di auguri dal Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella.
L’amore per la
recitazione esordisce nei campi nazisti ove è prigioniero per quasi 2 anni. Lui
stesso ricordava: "Sono diventato attore perché sono stato in campo di
concentramento”.
Da allora un’intera
vita dedicata in maggior misura al teatro, ma numerose le partecipazioni
televisive in sceneggiati e varietà. Volto noto al grande pubblico anche per
essere stato testimonial di una azienda di dolciumi in alcuni spot pubblicitari
del Carosello RAI.
Una carriera
prestigiosa, lavorando con i più grandi registi tra cui Strehler, Ronconi,
Rossellini Visconti. Attore eclettico di grande talento ha saputo interpretare
i più differenti ruoli, destreggiandosi magistralmente dal genere drammatico al
brillante. Al suo fianco i più famosi protagonisti del panorama artistico
italiano tra cui Anna Magnani, Marcello Mastroianni, Renato Rascel, Delia
Scala, Domenico Modugno, Ornella Vanoni e molti altri.
Gli rivolge un pensiero
esprimendo le più sentite condoglianze alla famiglia l’Associazione “Un ricordo
per la pace” di Aprilia che da oltre 10 anni è attiva nel progetto divulgativo
“MEMORIA AGLI I.M.I” assistendo gli aventi diritto nelle richieste della
Medaglia d’Onore, l’onorificenza che lo Stato Italiano, attraverso Decreto del
Presidente della Repubblica, conferisce agli Internati militari nei lager
nazisti dopo l’8 settembre 1943.
La presidente Elisa
Bonacini: “Se ne va un altro pezzo della nostra storia. Gianrico Tedeschi
durante la seconda guerra mondiale aveva partecipato alla campagna di Grecia.
Dopo l'armistizio, rifiutandosi di collaborare con i nazisti entrando nelle
file della Wehrmact e della Repubblica di Salò venne catturato ed internato in
vari campi, tra cui Sandbostel e Wietzendorf, Oflag 83. Qui conobbe anche lo
scrittore Giovannino Guareschi.
L'amore per la
recitazione si accese proprio nel lager. Tedeschi vi aveva organizzato una
piccola biblioteca e ne recitava i testi per i compagni. Iniziativa di grande
valenza l’intrattenimento culturale contro l’abbrutimento psico-fisico dei
prigionieri cui aspiravano i nazisti per indurli ad optare a loro favore. Una
sua frase a monito delle future generazioni:
"La memoria è come
un fuoco che arde e ci tiene in vita; se si spegne non c'è più vita!"
Ciao Gianrico, un
saluto a tutti gli IMI lassù.”
info: didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org
domenica 22 novembre 2020
Tesi Materiali Articoli VI Elenco Novembre 2020
ELENCO DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI SU
SITO
Nastro Azzurro Comparto CESVAM
www.istitutodelnastroazzurro.org
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Novembre
2020
88. David Giuseppe
Truscello, Sacerdoti in Trincea, in
data 4 novembre 2011
89. Consalvo Dolce, Il I Battaglione del 7° Cavalleria aerea
nella Battaglia della valle
di Ia Dram (14-16
novembre 1965, in data 7 novembre 2020
90.Mario Pietrangeli, Le Ferrovie. 1861. Nasce il regno d’Italia, in
data 10 novembre 2020
91. Vero Fazio, 1870. L’Artiglieria a Porta Pia, in data 13
novembre 2020
92. Alessia Biasiolo, A.O.I. L’Impero italiano in epoca fascista, in
data 16 novembre 2020
93. Mario Pietrangeli, Le Ferrovie. La Prima Guerra Mondiale. 1916
La Strafexpedition ricordata
da parte italiana come la più grande
operazione ferroviaria nota anche come battaglia degli
Altipiani, in
data 19 novembre 2020
94. Giovan Battista
Birotti, Soldati e contadini. L’esercito
giapponese nel periodo Miiji (1868-1912)
in data 22 novembre 2020
95. Alessia Biasiolo,La guerra breve dell’Italia, in data 23
novembre 2020
95.Valentina Trogu, Relazione sociologiche tra Stato e Società in
data 24 novembre 2020
96. Alessia Biasiolo, Le scelte politiche italiane 1920-1921 in
data 26 novembre 2020
97. Francesca Giammò.I
Carabinieri ed i Lager nazisti in data 28 novembre 2020
98. Valentina Trogu. La dignità e gli onori ai soldati Caduti in
guerra in data30 novembre 2020
info e contatti: didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org
domenica 15 novembre 2020
Tesi Materiali Biografie Guerra di LIberazione
Sabato Martelli Castaldi,
pioniere dell’aviazione militare, Generale di Brigata Aerea della Regia
Aeronautica, figura esemplare di ufficiale abituato ad esprimersi nei confronti
dei superiori in modo chiaro ed onesto. Questa qualità però gli costò caro. Fu
proprio la franchezza con la quale illustrò, in qualità di capo gabinetto del
Ministro dell’Aeronautica Italo Balbo, a Benito Mussolini la situazione tragica
in cui versava l’aeronautica fascista, la causa del suo allontanamento
dall’incarico e dalla stessa forza armata. Un trattamento umiliante a cui
l’ufficiale reagì con grande forza d’animo; cercò e trovò un lavoro nell’ufficio
romano del Polverificio Stacchini. Dopo la destituzione di Mussolini, il 25
luglio 1943, fu richiamato in servizio ma non ebbe il tempo di dare il suo
contributo alla riorganizzazione dell’aeronautica. Subito dopo la proclamazione
dell’armistizio, l’8 settembre 1943, senza alcuna esitazione entrò a far parte
del Fronte Militare Clandestino, organizzazione militare della Resistenza
romana guidata dal Colonnello Cordero Lanza Montezemolo. Da partigiano mise in
evidenza sia le proprie qualità militari, organizzando bande armate, eseguendo
rilievi di installazioni militari tedesche ed effettuando trasmissioni radio in
codice, sia le competenze e conoscenze acquisite, quale dipendente civile, nel
polverificio distribuendo esplosivi alle formazioni partigiane.
Arrestato
dai nazisti di Herbert Kappler, fu imprigionato nel carcere di Via Tasso e
torturato per settimane prima di essere ucciso, il 24 marzo 1944, alle Fosse
Ardeatine nella brutale rappresaglia che i tedeschi attuarono il giorno
seguente all’azione gappista di Via Rasella. Decorato di Medaglia d’Oro al
Valor Militare alla Memoria con la seguente motivazione: Dedicatosi senza alcuna ambizione personale e per purissimo amor di
Patria all’attività partigiana, vi profondeva, durante quattro mesi di
infaticabile e rischiosissima opera, tutte le sue eccezionali doti di coraggio,
di intelligenza e di capacità organizzativa, alimentando di uomini e di
rifornimenti le bande armate, sottraendo armi ed esplosivi destinati ai
tedeschi, fornendo utili informazioni al Comando alleato, sempre con gravissimo
rischio personale. Arrestato e lungamente torturato, nulla rivelava circa i
propri collaboratori e la propria attività, affrontando serenamente la morte.
Esempio nobilissimo di completa e disinteressata dedizione alla causa della
libertà del proprio paese.
Osvaldo Biribicchi (osvaldobiribicchi@virgilio.it)
Generale
di Brigata Aerea, decorato di una medaglia d'argento e tre di bronzo, collocato
nella riserva nel 1934 perché, in qualità di capo gabinetto del Ministero
dell'Aeronautica, ha redatto un rapporto a Musso-lini in cui denuncia
l'effettiva consistenza e la reale efficienza della Forza Arma-ta. Direttore
del Polverificio Stacchini di Roma, dopo l'8 settembre 1943, sabota la
produzione destinata ai tedeschi e, contemporaneamente, fornisce al fronte
clandestino di Roma ed ai partigiani del Lazio ed Abruzzo ingenti quantitativi
di dinamite, mine, detonatori ed armi. Il 16 gennaio 1944, nel tentativo di
ottenere il rilascio del titolare del Polverificio Stacchini, che era stato
arrestato, si reca con il Generale Lordi in Via Tasso. Qui viene arrestato dal
Colonnello Kappler, che nel frattempo era venuto in possesso di prove
schiaccianti sulle attività da lui svolte. È trucidato assieme a Lordi, il 24
marzo 1944, alle Fosse Ardeatine per rappresaglia all'attacco gappista di Via
Rasella. Medaglia d'Oro al Valor Mili-tare alla Memoria.
info per la tesi: didattica.cesvam@istitutobastroazzurro.org
martedì 10 novembre 2020
Sessioni di Laurea
La Sessione di laurea estiva del
La Sessione di laurea estiva del
giovedì 5 novembre 2020
Tesi. Materiali Articoli disponibili Elenco V Ottobre 2020
ELENCO
DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI SU
SITO
Nastro Azzurro Comparto CESVAM
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Ottobre
2020
87. Alessia Biasiolo, L’Organizzazione della RSI, in data 3 ottobre 2020
88. Antonio Trogu, Rischio nucleare, in data 6 ottobre 2020
89. Mario Pietrangeli, Nota introduttiva. Le Ferrovie. 8
ottobre 2020
80. Alessia Biasiolo, Pubblicità
ed alimenti nel ventennio italiano, in data 10 ottobre 2020
81. Mario Pietrangeli, La nascita delle ferrovie ed il loro
utilizzo per scopi
Militari
anche nel risorgimento italiano, in data 12 ottobre 2020
82. Valentina Trogu, Bielorussia. Aspetti sociologici nelle
proteste di piazza, in data 15 ottobre 2020
83. Marco Montagnani, MBVM Anacleto Novarese, in data 18
ottobre 2020
84. Claudio De Bonis, I Carabinieri e la crisi armistiziale del
1943, in data 21 ottobre 2020
85., Antonio Trogu, El Alamein, in data 23 ottobre 2020
86. Mario Pietrangeli, Le ferrovie negli Stati Preunitari, in
data 26 ottobre 2020
87. Alessia Biasiolo, Le celebrazioni del Valore. Il Centenario
del Milite Ignoto, in data 28 ottobre
2020
(materiali battuti, riordinati e raccolti da Laura Momteverde)
martedì 27 ottobre 2020
Tesi Materiali Articoli Elenco IV Luglio-Settembre 2020
ELENCO DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI SU
SITO Nastro Azzurro Comparto CESVAM
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Luglio
2020
62. Massimo Coltrinari, Master in Storia Militare Contemporanea dal
1796 al 1960, Anno
Accademico 2019/2020, Sessione di Laure
Estiva., in data 2 luglio 2020
63. Alessia Biasiolo, Il terzo Reich e la Scienza, in data 6
luglio 2020
64. Giovanni Cecini, Breve storia degli Slavi del Sud, in
data 9 luglio 2020
65. Laura Monteverde (a
cura di), Lo spirito del Reale Viglietto
del 1833 nella interpretazione di 100
anni dopo, in
data 10 luglio 2020
66. Marco Gioacchini, Considerazioni sul contributo di lavoro dato
dagli IMI alla Industria tedesca.
1943-1945
in data 12 luglio 2020
67, Alessia Biasiolo, Brindare alla guerra, in data 15 luglio
2020
68. Elisa Bonacini, Impressioni di guerra. L’ardore patriottico
del Battaglione Volontari Ciclisti
Automobilisti, 1915 in
data 15 luglio 2020
69. Antonella Fiorio, Quando una idea resiste alla distruzione.
Storia del Battaglione A Gramsci in
Albania. 1943-1944. In
data 21 luglio 2020
70. Paola Tomassini (a
cura di), 24 luglio 1943. Ore 17.30. A
Palazzo Venezia si riunisce il Gran
Consiglio del Fascismo. Preside Benito
Mussolini. I Componenti, in data 24 luglio 2020
71. Paola Tomassini (a
cura di), Testo dell’Ordine del Giorno
Grandi presentato alla seduta del
Gran Consiglio de Fascismo convocato in
data 24 luglio 1943 e la Relazione illustrativa dell’On.
Dino Grandi Presidente della Camera dei
Fasci e delle Corporazioni, in data 25 luglio 2020
72. Luigi Marsibilio, Lo sbalzo offensivo e le prime quattro
battaglie dell’Isonzo. 1915, in data 27
luglio 2020
Agosto
2020
73.Alessia Biasiolo, Da Duce a prigioniero, in data 10
agosto 2020
74. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di luglio 2020,
in data 31 agosto 2020
Settembre
2020
75. Alessio Benedetti, Musica in prigionia nella Prima Guerra
Mondiale, in data 2 settembre 2020
76. Alessia Biasiolo, La Conferenza di Stresa, in data 5
settembre 2020
77, Anna Cantafora, Il Valore Militare della Croce Rossa
Italiana, in data 6 settembre 2020
78. Roberta Bottoni (a
cura di), Eroi Garfagnani nella Prima
Guerra Mondiale, in data 9 settembre
2020
79. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di agosto 2020,
in data 12 settembre 2020
80. Alessia Biasiolo, La liberazione dell’Alleato, in data 12
settembre 2020
81.Osvaldo Biribicchi, I prigionieri italiani in mano statunitense
e britannica dopo l’8 settembre
1943: riflessi sulla guerra di
Liberazione, in data 15 settembre 2020
82- Alessia Biasiolo, Germania. Hitler e l’occultismo, in data
21 settembre 2020
83. Giovanni Cecini, Alla scoperta del West. Appunti di viaggio
on the road, in data 23 settembre
2020
84. Roberta Bottoni (a
cura di), Storia delle Fiamme Gialle
della Sardegna, in data 24 settembre
2020
85. Luca Bordini. La Libera repubblica dell’Ossola, 27
settembre 2020
86 Emilio Giordano, La II Guerra di Israele (29 ottobre – 6
novembre 1956), in data 30 settembre
2020
info e contatti: didattica.cesvam@istitutonastroazzurro.org
mercoledì 21 ottobre 2020
Tesi Materiali Personaggi Olocausto.
ANNE
FRANK : 91 anni dalla nascita dell’icona della tragedia della deportazione
nazista
il
ricordo dell’Associazione “Un ricordo per la pace”
“un
messaggio di pace universale che si rafforza da generazione in generazione”
Nacque
il 12 giugno 1929 nella città tedesca di Francoforte sul Meno Anne Frank che
con il suo diario scritto in cattività nella “casa sul retro” ad Amsterdam è
divenuta l’icona della tragedia della deportazione nazista.
Nel
91esimo della nascita la ricorda l’Associazione “Un ricordo per la pace”.
L’associazione apriliana ribadisce l’intenzione di dedicare una sezione di un
futuro “Museo per la Pace” alla deportazione
ed all’internamento militare nei lager nazisti.
“Un progetto sottoposto da qualche anno al
vaglio dell’amministrazione di Aprilia –
afferma “Un ricordo per la pace” - che
speriamo si concretizzi quando troverà sede definitiva la mostra “Aprilia in
guerra: la Battaglia di Aprilia” curata dalla nostra associazione.
Quello
di Anne è un documento straordinario. Scritto da un’adolescente è riuscito a far
breccia nel cuore di tutti, denunciando l’orrore del nazismo con un messaggio
di pace universale che si rafforza da generazione in generazione.”
"Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo
sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà anche noi, partecipo al
dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto
volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che
ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità."
Anne Frank
LA STORIA
Sognava di diventare scrittrice Annelies Marie Frank detta Anne e
invece morì a 16 anni, deportata
nei campi di concentramento nazisti. Il suo diario ad eterna
memoria della tragedia dell’olocausto.
Scritto nella “casa sul retro” in Prinsengracht 263 ad Amsterdam,
il rifugio segreto nel quale visse oltre due anni con la famiglia per tentare
di sfuggire all’odio nazista.
Nata il 12 giugno 1929 nella città tedesca di Francoforte sul Meno
aveva 10 anni Anne quando il
primo settembre 1939 la Germania invase la Polonia dando inizio
alla seconda guerra mondiale. Le
leggi razziali emanate il 7 aprile del 1933 e le leggi di
Norimberga del 1935 avevano reso la vita
degli ebrei in Germania molto difficile. Esclusi dalla vita
civile, vietato lo svolgimento delle proprie
attività, costretti infine ad abbandonare le loro case ed i loro
beni per essere relegati nei ghetti. Otto
Frank e la moglie Edith, papà e mamma di Anne, decisero pertanto
di trasferirsi dalla Germania ad
Amsterdam in Olanda per avviare un’impresa ( ”Opekta”) che
commerciava pectina, addensante
per la preparazione di marmellate. Ma il 10 maggio 1940 i nazisti
invasero anche i Paesi Bassi.
L’esercito olandese si arrese pochi giorni dopo ed il nazismo
impose i duri regolamenti
contro gli ebrei. Vietato frequentare parchi, negozi, cinema.
Scuole separate per soli ebrei. La stella
giudaica cucita sugli abiti per essere distinti e discriminati al
primo sguardo.
Il 5 luglio 1942 la sorella maggiore Margot ricevette una chiamata
per andare a lavorare nella
Germania nazista. La cosa preoccupò Otto poiché già era venuto a
conoscenza della deportazione
nei campi di concentramento e delle camere a gas. Da poco aveva
allestito un nascondiglio nel retro
dell’edificio dell’attività, la porta di accesso al rifugio di
circa 50 m² nascosta da una libreria
girevole. Il giorno seguente la chiamata di Margot la decisione di
nascondersi; col tempo si
aggiunsero anche quattro clandestini. Ma il clima di tensione nel
retro casa era alto: costante la
paura di essere scoperti. Difficili i rapporti interpersonali tra
i clandestini, persino contrasti Anne
con la la mamma Edith che giorno per giorno perdeva sempre più la
speranza, cosa che non si
confaceva al carattere ottimista della ragazza. Nell’agosto del
1944 il gruppo venne tradito da un
informatore anonimo; i clandestini scoperti e arrestati dalla
Gestapo. Condotta con la famiglia al
campo di concentramento di Westerbork venne deportata nel
settembre 1944 ad Auschwitz. Morì di
tifo accanto alla sorella maggiore Margot nel campo di sterminio
di Bergen-Belsen nel febbraio del
1945. Solo il papà Otto Frank sopravvisse, lui deportato ad
Auschwitz.
IL DIARIO
Annie inizia a scrivere sul diario ricevuto in regalo per i suoi
13 anni. È all’amica immaginaria
Kitty che Anne in quelle condizioni di cattività affida il suo
sfogo di adolescente, le sue domande
senza risposta, sensazioni e sentimenti che intatti sono giunti
fino a noi.
Fu grazie a Miep Gies che il diario è pervenuto fino a noi. Miep,
all’anagrafe
Hermine Santrouschitz, era un’impiegata di Otto Frank, morta nel
2010 a 101 anni. Insieme al
marito aveva aiutato i clandestini a sopravvivere nel nascondiglio
provvedendo al loro
sostentamento. Miep trovò il diario di Anna a terra nell’alloggio
messo in subbuglio durante
l’irruzione della polizia il 4 agosto 1944 conservandolo senza
leggerlo e consegnandolo poi ad Otto
Frank che ne curò la prima pubblicazione nel 1947 dal titolo :
“Het Achterhuis” (Il retrocasa) .
Pesanti furono le critiche dei negazionisti la Shoah i quali
affermavano il diario fosse un falso,
un’abile manipolazione messa in atto dal padre Otto.
Le tesi negazioniste trovarono smentita ufficiale solo dopo la
morte di Otto nel 1980. Il
diario e le lettere di Anne vennero acquisite dall’Istituto dei
Paesi Bassi per la documentazione di
guerra, che nel 1986 ne commissionò una perizia attraverso il
Ministero della Giustizia. Analizzati
calligrafia e tutti i materiali utilizzati tra cui carta, colla e
inchiostro il diario risultò autentico. Il 23
marzo 1990 la Corte regionale di Amburgo ne reiterò l’autenticità.
Tradotto in oltre 60 lingue è pubblicato in più di quaranta paesi;
ne sono state vendute oltre
30 milioni di copie, oggetto di rappresentazione teatrali,
documentari e film dedicati.
IL MUSEO AD AMSTERDAM
Dal 1960 il nascondiglio ad Amsterdam è un Museo: la “Casa di Anne
Frank”. Otto partecipò alle
attività della Fondazione Anne Frank e del Museo fino al 1980,
anno della morte: si augurava
che attraverso la lettura del diario i lettori divenissero “consapevoli
dei pericoli rappresentati dalla
discriminazione, dal razzismo e dall’antisemitismo”.
mercoledì 14 ottobre 2020
Tesi Materiali. Articoli Elenco III Aprile-Giugno 2020
ELENCO
DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI SU
SITO
Nastro Azzurro Comparto CESVAM
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Aprile
2020
37. Roberta Bottoni ( a
cura di), Quattro battaglie per il Veneto
1866, Note, in data 1 aprile 2020
38. Roberta Bottoni ( a
cura di), Quattro battaglie per il Veneto
1866, Copertina, in data 1 aprile 2020
39. Alessia Biasiolo, L’impero si amplia, in data 7 aprile
2020
40. Alessia Biasiolo, La causa dello sfacelo secondo Mussolini, in
data 21 aprile 2020
Maggio
2020
41. Luigi Marsibilio, Lo sbalzo offensivo e le prime quattro
battaglie dell’Isonzo, in data 1 maggio
2020
42. Giovanni Cecini, Breve Storia degli Slavi del Sud, in
data 4 maggio 2020
43.Alessia Biasiolo, La Resistenza nell’Impero, in data 7
maggio 2020
44. Giovanni Cecini, tutto andrà bene, in data 10 maggio 2020
45. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di marzo 2020, in
data 14 maggio 2020
46. Roberta Bottoni a cura di), Quaderni n 4 del 2019 Sommario e nota redazionale. In data 18
maggio 2020
47. Massimo Coltrinari, Manfredo Fanti, dalla congiura contro il
Duca a fondatore del
Regio Esercito Italiano,
in data 21 maggio 2020
48. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di aprile 2020,
in data 25 maggio 2020
49. Francesco Maria
Atanasio, I Compensi Coloniali Italiani
nelle trattative di Pace in data14
maggio 2020
Giugno
2020
50. Antonio Trogu, La Proliferazione ed i rischi del terrorismo
nucleare, in data 3 giugno 2020
51. Roberta Bottoni ( a
cura di), Quaderni n 1 del 2020 Sommario
e nota redazionale. In data 6
giugno 2020
52. Carlo Maria Magnani, Emilio Legnani, MOVM. I Mas sul Mar Nero, in
data 10 giugno 2020
53. Laura Monteverde (a
cura di) Vittorio Luoni, eroe di Millerovo,
in data 13 giugno 2020
54. Alessandro Andò, 16-20 Giugno1944.Le gesta dei Reparti della
Legione Straniera in Italia, in
data 16 giugno 2020
55. Carlo Maria Magnani, Giuseppe Ioli, in data 19 giugno 2020
57. Alessia Biasiolo, Storia in fumo, in data 22 giugno 2020
58. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di Maggio 2020,
in data 25 giugno 2020
59. Valentina Trogu, Sociologia e dottrine strategiche, in
data 28 giugno 2020
60. Mario Nasatti, Giacomo Nasatt1. Biografia, in data 30
giugno 2020
61. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di giugno 2020,
in data 1 luglio 2020
lunedì 5 ottobre 2020
Tesi Materiali disponibili Guerra di LIberazione
Alasonatti Osvaldo,
(1922-1944), sottotenente dell’Aeronautica in servizio presso l’aeroporto di
Torino Caselle la sera dell’8 settembre 1943. Dopo un primo momento di
smarrimento, si sottrasse alla cattura dei tedeschi ed entrò a far parte delle
formazioni Garibaldi, con il nome di battaglia Pippo. Ricoprì l’incarico di
capo di stato maggiore della 46a brigata M. Vassallo della 2ª divisione Piemonte,
che operava nelle Valli di Lanzo. In queste valli piemontesi al confine con la
Francia, subito dopo l’armistizio si costituirono le prime bande partigiane
composte per lo più da militari, in maggior parte alpini profondi conoscitori
di quei territori. Alasonatti assolse brillantemente il proprio incarico a
fianco del comandante Gardoncini nel corso di tutti i principali combattimenti
in cui fu coinvolta l’unità. L’11 settembre 1944, reparti fascisti, tra i quali
anche elementi della X MAS, guidati dal segretario del partito nazionale
fascista, Alessandro Pavolini, lanciarono un poderoso attacco contro le
formazioni partigiane schierate nelle Valli di Lanzo. Dopo diciassette giorni
di accanita resistenza, i reparti partigiani furono sopraffatti e Alasonatti, unitamente
ad altre figure quadro, catturato e condotto alle carceri Nuove. Il 12 ottobre
1944 fu fucilato, assieme ad altri otto partigiani detenuti, in rappresaglia ad
un attentato partigiano che aveva provocato il ferimento di 10 militari
tedeschi. A Osvaldo Alasonatti fu intitolata la 8a Brigata SAP (Squadre
di Azione Patriottica) operante a Torino nel secondo settore (la città era
stata divisa in cinque settori). Insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare
alla Memoria.
Contatto: osvaldobiribicchi@istitutonastroazzurro.org
giovedì 24 settembre 2020
Materiali per Tesi Articoli. Elenco II Gennaio Marzo 2020
ELENCO DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI SU
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Nastro Azzurro Comparto CESVAM
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Gennaio
2020
24. Roberta Bottoni (a
cura di), Quaderni n 3 del 2018 Sommario
e nota redazionale. in data 10
Gennaio 2020
25. Roberta Bottoni (a
cura di), Quaderni n 4 del 2018 Sommario
e nota redazionale. in data 23
gennaio 2020
26. Roberta Bottoni (a
cura di), Quaderni n 1 del 2019 Sommario
e nota redazionale. in data 30
gennaio 2020
Febbraio
2020
27. Giovanni Frignani. 7 settembre 1943. Relazione, in data 3
febbraio 2020
28. Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di gennaio
2020, in data 10 febbraio 2020
29. Giorgio Lavorini, Lettera del Babbo di Giovanni Marini, in
data 17 Febbraio 2020
30. Sandra Milani, L’Uso delle sostanze stupefacenti come
strategia nella guerra e nel terrorismo
islamico, in
data 23 Febbraio 2020
31.Chiara Mastrantonio, Indici quaderni on line Mese di febbraio
2020, in data 29 febbraio 2020
Marzo
2020
32.Mario Pietrangeli, Il ruolo delle ferrovie nella Prima e nella
seconda guerra mondiale, in data 3
marzo 2020
33. Roberta Bottoni (a
cura di), Quaderni n 2 del 2019 Sommario
e nota redazionale. in data 7 marzo
2020
34. Michele Conte, Note a margine della Giornata del Decorato
in data 12 marzo 2020
35. Carlo Maria Magnani, Lettera Croce Nera d’Austria, in data 14 marzo 2020
36. Alessia Biasiolo,L’Inpero Italiano in epoca fascista, in data 24 marzo 2020
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