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lunedì 27 maggio 2019

Tesi di Laurea. Attività Gestionale


                                                               Schema per una Tesi
                                                           (di laurea o di dottorato)


La tesi di laurea o di dottorato, nel suo arco di attività di impostazione, realizzazione e presentazione, si può articolare in tre aspetti fondamentali:

1. Attività  Concettuale
2. Attività  Gestionale
3. Attività Esecutiva

2. Attività Gestionale relativa alla Tesi
   
    La attività gestionale relativa alla tesi di Laurea si articola in due passi  

    a. Azione Propedeutica

    b. Ricerca, elaborazione e stesura

       a. Primo passo: azione propedeutica.
        Il frequentatore e/o studente deve avviare una analisi, in relazione alla materia prescelta, delle
        proprie capacità intellettive miste alle capacità innovative, di flessibilità, articolato su:
        . pensiero analitico
          .. valutare le proprie capacità di scomporre analiticamente i problemi complessi; in pratica
             elaborazione in termini di “si, no, in che percentuale”.
        . pensiero sintetico
          .. valutare le proprie capacità di rielaborare in un “unicum” quanto individuato in termini
             analitici
        . pensiero progettuale
          .. valutare le proprie capacità nel procedere in modo armonico in tema di rapporto/costo
             efficacia e di individuare gli scostamenti dal progetto adottato
        . pensiero prospettico
          .. valutare le proprie capacità in termini di inquadrare il proprio lavoro nel contesto della
             Facoltà/Dipartimento/Cattedra e/o situazione contingente e proprie aspirazioni future.
          .. orientamento a formulare ipotesi e scenari alternativi al fine di provvedere l’andamento
             della ricerca nel quale si è coinvolti
    
        . Analisi delle proprie capacità realizzative, quali tensione al risultato e orientamento
          all’efficienza.
        . Analisi delle proprie capacità organizzative e gestionale, quali controllo ed organizzazione
        . Analisi delle capacità relazionali, quali le capacità di autopresentazione, capacità “di ascolto”
          di opinioni diverse.

     b. Secondo passo: ricerca, elaborazione e stesura.
         I punti da tenere presenti ed eseguire in sequenza sono:
       
        . Studio e scomposizione del Titolo della Tesi ( sintesi della attività concettuale)
        . Richiesta della tesi al Titolare di Cattedra
        . Discussione e presentazione della propria posizione.
        . Assegnazione della tesi
        . Dati anagrafici
        . Situazione temporale.
          ..Tempi
          ..Pianificazione del tempo
          ..Identificazione degli obiettivi intermedi 
        . Acquisizione della tecnica procedurale
        . Acquisizione della tecnica della documentazione a corredo
        . Formazione dell’Indice.
        . Definizione della titolazione dei Capitoli
        . Adozione dello schema di Ricerca ( o della tesi)
      
         . Controllo di inizio cammino:
           .. Colloquio con Professore-Relatore e Co-Relatore.
              … Discussione dell’Indice per capitoli
              … Eventuale indicazione di elementi della Bibliografia generale
           .. Evidenziazione della propria capacità di negoziazione e diplomatica

        . Inizio della ricerca delle Fonti per capitoli:
          .. fonti documentali
          .. fonti materiche (eventuali)
          .. fonti orali (eventuali)
          .. fonti bibliografiche
          .. Individuazione della Bibliografia
             … bibliografia generale
             … bibliografia di riferimento
             … bibliografia di pertinenza
             … bibliografia di aderenza
          .. Formazione della Bibliografia Generale
         . Analisi del materiale raccolto
         . Stesura per sommi capi o per  concetti dei singoli capitoli
         . Critica della stesura (bozza) e  del materiale raccolto

         . Controllo di mezzo cammino.
          .. Colloquio con  Professore-Relatore e Co-Relatore
          .. Discussione plenaria dell’elaborato in bozza

          . Stesura in forma piana della tesi
          . Estensione della Introduzione
          . Estensione della Conclusione
          . Rilettura critica della stesura (II Bozza) e del materiale raccolto

         . Controllo di fine cammino.
           .. Acquisizione del “placet”del Professore/Relatore e del Co-Relatore
           .. Avvio della fase di editing.


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